Dei fiori a Los Angeles

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Millie's pov
Le sue grandi e morbide labbra finalmente hanno toccato le mie dopo tanto tempo.
Sto provando un'emozione indescrivibile, sento volare nel mio stomaco le "famose farfalle".
Finn fa scivolare le sue mani su i miei fianchi e poi le nostre labbra si staccano e i nostri occhi si incontrano.
Dietro di me sento una presenza...
<FINN!!CHE STAI FACENDO!!LASCIA SUBITO QUELLA LÌ> La voce stridula di Maddie< Finn lasciala SUBITO!!>
Sento le mani di Finn abbandonare i miei fianchi, e lo vedo allontanarsi da me.
<Mad-Maddie posso spiega->cerca di dire Finn.
< Non devi dirmi niente, fra noi è finita>cerca di dire Maddie, però con qualche incertezza.
<Anzi, penso che la colpa sia di chi ti ha baciato, perciò non è colpa tua amore mio>dice mentre mi gira verso di lei (infatti le davo le spalle)
<Non hai fatto niente mio piccolo Pasticcino?> dice Maddie con voce stridula.
Finn mi guarda e poi dice <Si, io non ho fatto niente>

Non sto capendo più niente. Mi ha appena baciata, mi ha detto che non vedeva l'ora di farlo, e poi da la colpa a me? Ah non è così che si fa Wolfhard.

<Oh veramente mio piccolo piccioncino?>Dice Maddie.
<Si, Maddie io non ho fatto niente>risponde Finn.
E fu così che Finn Wolfhard usci completamente dalla mia vita, cioè ci provò.

~Il 3 mesi dopo~Millie's pov~
La luce del primo mattino mi illumina il viso. Apro gli occhi e mi alzo dal letto con solo il busto. Vedo la mia nuova e bianca stanza, nella mia nuova casa. Mi giro verso il comodino per prendere il mio telefono, ma il mio sguardo va a finire su una mensola, dove si trova un bambolotto con delle lentiggini. Tolgo subito lo sguardo ma ormai tutti i bei, e brutti, momenti mi ritornano in mente.
La palestra, il vassoio, la nostra musica, i nostri pomeriggi al parco, il nostro primo bacio, quando mi ha spezzato il cuore per la prima volta, quando l'ha fatto per la seconda.
NON RIESCO A DIMENTICARLO. Non ci riesco, ogni giorno degli ultimi 3 mesi ho cercato di farlo uscire dalla mia vita, ma non riesco, è bloccato nella mia mente, nel mio cuore.

In questi mesi ho cambiato vita,mi sono trasferita a Los Angeles ( per avere più opportunità per un provino). Per me non è stato molto duro lasciare Atlanta, è stato duro lasciare Sadie.
Mamma e Ava non erano molto dispiaciute di lasciare la città, perché Ad Ava stavano antipatici i suoi compagni di scuola e a mamma perché ormai si era lasciata con il padre di Fi-Quello lì.

<Millie ALZATI! Farai tardi a scuola> urla mia madre dalla cucina.
<Si mamma, mi vesto e scendo>urlo io a mia volta.
Mi alzo e scalza corro fino in bagno. Mi faccio una doccia veloce e mi vesto.
Ritorno in camera mia, prendo il mio telefono e il mio zaino, e inizio a scendere le scale. Al 5º scalino sento suonare il campanello.
<Vado io>Urla mia madre.
Io arrivo in cucina e inizio a riscaldare i miei Eggos.
<Millie mi aiuti?> Mi dice mia madre alle mie spalle. Io mi giro e vedo solo un'enorme massa di primule gialle.
<Chi ti ha consegnato questo bellissimo mazzo di fiori?>Dico io mentre aiuto mia madre.
<Non lo so e non lo voglio sapere> Dice mia madre ritornando ai fornelli.
Io vedo un piccolo bigliettino che affoga fra i fiori, lo prendo e lo leggo:"Questi fiori sono gialli come la luce che diffonde  il tuo sorriso"
                                               Per Mary
Da ...

Ciao a tutti! Ecco un nuovo capitolo.
Io mi sono molto divertita a scriverlo. Mi era mancato Wattpad.
Spero vi piaccia sia il capitolo che tutta la storia. Comunque alla fine del capitolo ho messo i tre puntini di sospensione per dare suspense.
Ricordate di mettere una stellina.
Addio😝

~Beatrice~

Ti Ho Visto Con Altri OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora