"Perdonami"

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Millie's pov
"Ecco cosa mi ha detto" dico io a Sadie, dopo aver raccontato tutto quello che Wolfhard mi aveva detto durante la giornata.
"Perciò ci andrai"mi chiede Sadie.
"Dove?" Rispondo io ,non curante della domanda che mi aveva fatto la mia migliore amica, cercando nel mio armadietto il libro di storia dell'arte.
"All'appuntamento dietro la scuola!" Mi dice Sadie.
"Ah,lì... neanche per sogno. Secondo te, dopo quello che mi ha fatto, io dovrei andare... sei PAZZA" Rispondo io.
"Qui l'unica pazza sei tu! Ci devi andare" Continua Sadie.
"Dopo quello che mi ha fatto... NO." Rispondo e chiudo l'armadietto con molta forza e vado nella classe di arte.

È finita la giornata di scuola. Mi avvio verso il mio armadietto per buttare un po' di cose che non mi servono. Sono rimasta solo io nel corridoio, sono completamente da sola.

(Voci nella mente)
Oh che bello un po' di silenzio... finalmente quei deficienti del gruppo di Wolfhard, non ci sono.
(Vita normale)

"Hey ti aspettavo fuori" sento quella voce che riconoscerei tra tutte.
"Lo so... ma i-io... mi sono dim-menticata di chiamarti" Rispondo io, spostando i miei occhi dalle scarpe agli occhi di Wolfhard.
"Lo so che stai mentendo, non mantieni uno sguardo fisso" Mi Dice lui.
"Senti vattene" Dico io.
"Perché?"Mi dice lui.
"Perché te ne devi andare"
"Non me ne vado fino a quando non mi dici perché mi hai mentito!" Dice lui, impuntandosi con i piedi.
"Ok, ti dico la verità. Il problema è che sto ancora male per quello che hai fatto" rispondo io"è stato crudele da parte tua e della tua ragazza"Continuo io."Io non capisco perché l'hai fatto, non so perché. Non so... NON SO PERCHÉ STO PARLANDO CON TE DOPO QUELLO CHE MI HAI FATTO CON LA TUA RAGAZZA" Rispondo io alzando la voce.
"Ex-ragazza" Mi dice lui.
"Cosa?"
"Ho lasciato Maddie. Non mi piaceva più ma ormai già da tanto. Sai nella mia mente ho solo una persona"
"Buon per te" Dico e ritorno con la testa nell'armadietto, ma questa volta trattenendo le lacrime.
"Sai lei è fantastica, bellissima e gentile" dice avvicinandosi sempre di più alla mia posizione."L'ho fatta stare male, ma tanto. Perché sono uno stronzo e quella sera ero andato di testa" continua ad avvicinarsi.
"Lei non si meritava tutto questo ed adesso mi odia" si ferma.
Sento il suo respiro sul collo e il suo cuore battere velocemente.
"Mi manca tanto. Mi manca fare le prove di musica insieme a lei. Mi manca parlare di cose stupide, mi manca il suo sorriso." Mi prende i fianchi, e dolcemente mi gira verso di lui."Millie mi manchi tanto! Sono stato uno scemo a lasciarti andare, ma per favore, perdonami."

Spazio d'autrice
Ragazzi buongiorno, scusatemi per il ritardo ma questo capitolo l'ho pubblicato 2 giorni fa ma Wattpad ha fatto il capriccioso perciò lo ha pubblicato per finta. Spero vi piaccia, scusatemi ancora
Addio

~Beatrice~

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