IS THIS LOVE?(aig?)

CAPITOLO 3-CIOCCOLATA CALDA(GRLS)

Come tutte la mattine Giacomo e Todoroki stavano andando a comprare del cibo alle macchinette durante l'intervallo, ma stavolta Ponyo, che di solito li accompagnava, disse di voler rimanere in classe a ripassare. In realtà vedendo i due sempre insieme che andavano così d'accordo iniziò non solo ad essere geloso, ma a sentirsi anche escluso e rifiutato come amico.

Davanti alle macchinette i due vennero raggiunti da Anna e Nicole, migliori amiche, consigliere e compagne di scleri di Giacomo.

-Hey ragazzi, come va?

-Come al solito, abbiamo appena presentato il lavoro di gruppo che abbiamo fatto insieme la settimana scorsa. Direi che alla prof è piaciuto molto, quindi spero in un bel voto. Rich è in classe come al solito? -rispose Giacomo.

-Si, sai come è fatto. Ogni intervallo deve chiamare la Sofia a tutti i costi per ricevere conforto.-replicò Anna.

-Ah! Giusto! Domani io e Anna dobbiamo andare a cavallo! Me lo ero completamente dimenticata e devo assolutamente mettermi avanti con i compiti!-interruppe improvvisamente Nicole agitata.

-Che bello. Io da piccolo andavo a cavallo. Voi da quanto praticate equitazione?-disse Todoroki mentre beveva una cioccolata calda offertagli da Giacomo.

-Io ci vado da cinque anni! E' fantastico!-Rispose Nicole con la sua solita euforia.

-Io invece ho iniziato da qualche mese. Avrei voluto iniziarlo prima ma mi bloccava sempre qualche dubbio. Poi è arrivata Nicole che mi ha convinta! Perché domani non vi unite a noi?

-Siiiii! Ci farebbe solo piacere! Chissà quanto ci divertiremo!

-Ehm, vi ricordo che io non so andare a cavallo e sinceramente non ho molta voglia di provarci sapendo che, molto probabilmente, finirei con il cadere a terra più di una volta.

-Io ci sto, mi sembra una bella idea. Dai Giacomo, provare non costa niente, ci siamo noi ad aiutarti, secondo me ti piacerebbe.

-E va bene! Se proprio devo...

-Evvai!-dissero in coro le due ragazze

Mentre chiacchieravano Giacomo sentì chiamare il suo nome e quando si girò vide Gibby correre verso di lui, facendosi largo in mezzo agli altri studenti. Gibby, due anni più piccolo, faceva parte del gruppo di amici con cui il ragazzo usciva ogni settimana. I due erano molto legati, spesso scherzavano e facevano i cretini insieme, ma Gibby nascondeva qualcosa. Infatti, vedendo che l'amico passava sempre la ricreazione con questo nuovo compagno, venne oppresso da una strana emozione. Iniziò a credere di provare qualcosa per Giacomo, invece era solo ossessionato da lui e aveva paura di perdere la sua amicizia.

Corse incontro a Jack abbracciandolo e dandogli una pacca sulla schiena. Il ragazzo per un attimo rimase fermo confuso per quello che stava succedendo, era la prima volta che Gibby lo abbracciava. Dopo iniziò a fare domande a vanvera, poi chiese curioso:

-Lui chi è?

-Ah giusto, non vi ho ancora presentato. Lui è Todoroki, Todoroki, lui è Gibby, un mio amico.

Dopo che i due si furono presentati a vicenda il più piccolo iniziò a prendere da parte Giacomo e a parlare solo con lui, probabilmente cercando di tenerlo tutto per sè. Fortunatamente le due ragazze, rendendosi conto della situazione, presero Gibby sotto braccio e si allontanarono dicendo:

-Beh, scusate per il disturbo, è stato come sempre un piacere parlare con voi, oggi pomeriggio vi scriviamo l'orario per domani, ciao!-Facendo al loro amico un occhiolino.

Quando si furono allontanate Giacomo si scusò con Todoroki gesticolando come al solito:

-Scusalo, è molto chiacchierone.

-Si. Avevo notato. Però sembra simpatico.

-Tutti i miei amici sono strani, ma sono comunque simpatici a modo loro.

I due tornarono in classe con in mano il bottino riscattato dalle macchinette. Non sapevano che Deku li stava osservando, come ad ogni intervallo, studiando la sua mossa. Deku è l'ex di Todoroki e non gli va a genio il fatto di essere stato lasciato. Non riesce proprio a digerire questa cosa e per questo lo rivuole indietro, farà tutto ciò che sarà necessario per raggiungere il suo obbiettivo.