La Guerra Dei Puri

Capitolo 1

Il numero di puri nella mia città cresce ogni giorno. I puri sono diversi, e per questo vengono discriminati, girano molte voci su di loro. Che io sappia solo una di queste è vera. I veri puri si riconoscono perché al contatto con l'inchiostro sulla loro pelle avviene una reazione che la rende nera. I puri vengono in città per trovare un rifugio e si fingono persone normali. Pensano che in una città grande come questa l'esercito non venga a cercarli, ma in realtà si sbagliano. Mia madre è la segretaria del sindaco perciò io e mio padre siamo sempre aggiornati sulle ultime notizie. Ieri sera a cena mia madre ha detto che presto verranno a cercarli.

L'autobus finalmente è arrivato alla mia stazione, odio usare quel catorcio per spostarmi, è buoi, puzza, e il fumo del sigaro dell'autista ti fa soffocare. Mentre scendevo dall'uscita posteriore Clare ed Ewan mi fermano.

- Hei Ray, oggi vuoi venire con noia fare una cosa?- mi chiese Clare.

-Una cosa, cosa? risposi io

-Mi dispiace, è una sorpresa.-

-Okay, a che ora?-

- Vieni alla ferma dell'autobus alle 18.-

- Ok ciao -

-Ciao - dissero in coro Clare e Ewan.

Clare ed Ewan sono miei amici da quando mi sono trasferito quattro anni fa.

Clare é una persona molto strana. È bassa, slanciata, agile e intelligente.

Ewan confronto a Clare è un "angelo" però quando si arrabbia cambia faccia. È alto e forte, a scuola è molto popolare.

Quando arrivo a casa come al solito non c'è nessuno, mia madre e mio padre sono al lavoro. Mi precipito in camera mia. La mia camera è grande, le pareti sono rosse e nere, il letto è appartato nell'angolo accanto alla finestra, la scrivania ingombra di libri è accanto alla porta e l'armadio è di di fronte al letto. In camera mia passo quasi tutto il mio tempo, mi piace stare solo e poi non avendo fratelli o sorelle non ho molta compagnia. Entro,lancio lo zaino per terra, mi tolgo il cappotto e mi lancio sul letto.