Gioco Di Memoria

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Niall's Pov

Ho lasciato Liam con mia sorella, ho un appuntamento questa sera.

Io e Aria andiamo nell'ufficio del preside, ci facciamo firmare il permesso, poi mi prende da parte.

"Attento in giro Horan. Sai che giorno è oggi?"

Come dimenticare il nove settembre? Ormai è un rito.

"Lo so preside Fitz, lo so benissimo. Per questo volevo anche chiederle se Liam potesse rimanere in camera con mia sorella, fino al nostro rientro. Non voglio che stia sola."

"E sia. Di anche agli altri di tenersi pronti. Chiamami con questo se qualcosa non va"

Mi da un walkie talkie. Devo solo ricordarmi di tenere gli occhi bene aperti, dopodiché il gioco è fatto, spero.

Raggiungo Aria che mi sta aspettando fuori dall'ufficio e la porto in un locale abbastanza semplice, dato che non posso permettermi ristoranti di lusso.

Liam's Pov

Hanna ha appena riaperto gli occhi. Prima che io possa dire qualcosa, lei pronuncia il mio nome.

"Niall mi ha chiesto di tenerti compagnia. Mi ha detto tutto"

Mentre noto che le sue sopracciglia sono piegate da esprimere confusione, si sistema seduta sul letto.

Sto per riprendere a parlare, per ricordarle l'avvenuto, ma mi blocca alzando la mano. E allora capisco dalla sua espressione che sta pensando a cosa dire.

"Pensavo di aver sognato! È successo sul serio?"

Chiede preoccupata.

"Effettivamente era una specie di sogno. Quel ragazzo che hai guardato negli occhi ti ha sedata, in qualche modo. È successo tutto all'interno della tua mente, in modo che tu non riportassi danni fisici dopo che ha fatto quello che ha fatto insomma..."

"Sono.. Un po' confusa. Che ore sono?"

"Appena le dieci, hai dormito un bel po'"

Ammetto con un sorriso divertito.

Ebbene si, l'ho guardata dormire per diverse ore. Era bellissima. Vedere i suoi capelli biondi sparsi su tutto il cuscino mi ha ricordato Alison, e quanto io l'abbia amata. Ma poi, poi è arrivato lui, e me l'ha portata via. È straziante soffermarmi a pensare che lei non è più con me, ma purtroppo è così.

"Stai piangendo."

La voce della piccola Horan mi distrae dai miei pensieri su Alison.

"Mi hai beccato."

Rispondo semplicemente. Non mi va di conversare riguardo questo argomento.

"A cosa stavi pensando?"

Rivolgo il mio sguardo ad Hanna, riesco a leggere nei suoi occhi la voglia di sapere, Justin mi ha dato questo potere un anno fa, sperando che passassi dalla sua parte, ma non avrei sopportato l'idea di dover sottostare a lui.

Justin trasmette poteri incredibili a persone che ritiene 'manipolabili', tutti quelli che fanno parte di questa categoria hanno un potere, lui lo fa un po' per divertimento e un po' per non annoiarsi dall'altra parte, lo fa anche per scopi solo a lui a noti, so che c'è qualcos'altro sotto, ma non ho ancora capito di cosa si possa trattare. E lo fa per sentirsi superiore a tutti, per farsi temere, o forse rispettare.

Poi c'è un altra categoria, composta da persone 'speciali', se così si può dire. A codesti, Justin trasmette un dono, un solo dono a sua scelta. Finora siamo in tre a farne parte, che io sappia. Non so che dono hanno gli altri due, ormai alleati con Justin. Ma so che il mio mi permette di leggere nella mente di una persona attraverso i suoi occhi.

Hanna's Pov

Vedo Liam di nuovo sprofondato nel mondo dei pensieri, decido che probabilmente non è stata una buona domanda, quella che gli ho posto, ma ho ancora gli occhi fissi sui suoi.

"Pensavo a quando la mia vita era felice, prima che Alison mi tradisse con Michael Gordon Clifford. Tutto qui."

"Perché l'ha fatto?"

"Evidentemente non ero in grado di soddisfare i suoi bisogni sessuali, cosa che invece a Gordon riesce bene."

"Credo di non capire con esattezza cosa intendi dire, ma va bene così. Non è necessario che mi spieghi com'è andata."

Traduzione: Non sono dell'umore giusto per parlare di cose sconce.

"Ti ho sentita. Ma non è quello è il vero motivo, o sbaglio?"

Dice mordendosi leggermente il labbro inferiore, mentre io alzo le sopracciglia, un po' sbalordita dalla sua affermazione.

Cioè, voglio dire..

Wow, adesso mi legge anche nella mente. Fantastico.

"Beccato di nuovo!"

Dice sorridente.

"Okay, tu sei strano!"

"Più o meno sì, ma penso che-"

Smette di parlare non appena qualcuno bussa alla porta, prima di entrare.

"Tu?!"

"Chi sei? Liam chi è?"

Chiedo allarmata, notando che la sua espressione esprime la stessa sensazione.

Niall's Pov

Questa cena è quasi finita, Aria è stata talmente brava a rigirare ogni situazione a suo favore che in qualche modo mi sono ritrovato a dire tutto anche a lei. Non so se ho fatto bene, ma se non l'avessi fatto io, l'avrebbe comunque fatto Hanna.

Mentre le sto spiegando cos'è successo esattamente trecentosessantacinque giorni fa, sento dei passi dietro di me. La paura prende il sopravvento su tutto me stesso. È una routine, di questi tempi. Una sola cosa fuori posto e l'ansia mi pervade. Mi tocca solo sperare che sia soltanto un cameriere.

"Niall, quel tipo ti sta fissando"

"Non guardarlo negli occhi!"

Le ordino.

Il telefono squilla, è Liam. Liam è con Hanna!

"Liam! È successo qualcosa?!"

Non arriva nessuna risposta da parte di Liam, e il mio respiro comincia ad essere irregolare. Hanna, sorellina mia, che sta succedendo? Stai bene?

Provo ad alzarmi dalla sedia cui sono seduto, con Aria che mi guarda perplessa e preoccupata, ma è come se fossi stato immobilizzato, non riesco ad alzarmi. Il rumore dei passi dietro di me cessa. Contemporaneamente una mano si posa sulla mia spalla.

"Scommetto che vuoi avere notizie di tua sorella. Perché non vieni a giocare un po' con me? È questo che fanno gli amici no? Giocare insieme. Se vieni, dopo ti porto da lei."

"Cosa le avete fatto?!"

Chiedo senza girarmi a guardarlo.

"Tranquillo, è al sicuro per adesso. C'è Conor con lei."

"E Liam? Lui dov'è?"

"Lui sta giocando con Austin, ricordi? Questo giorno arriva una volta l'anno e noi scegliamo con chi giocare. E quest'anno io ho scelto te."

Per favore, questa frase mi farebbe ridere se non fossi già impegnato a preoccuparmi per mia sorella.

"Sono due anni che scegli me!"

"Dovresti esserne onorato, sei il mio giocatore preferito. Ti do mezz'ora per prepararti e portare la tua fidanzatina nella sua stanza, dopo di che, la partita avrà inizio."

After AllDove le storie prendono vita. Scoprilo ora