brown's eyes

Capitolo 3

Mi limito a dire: Ah pensavo che cazzo fosse.....poi mi fermo, ci penso,lo guardo e l'unica cosa che riesco a fare e urlare: COOOOOOOSA?

Non sapevo che fare, ero in panico, due mesi, due fottuti mesi senza vederlo?Ma stiamo scherzando? Come avrei fatto? A chi avrei parlato dei miei problemi?Con chi mi sarei sfogata?

Prendo il suo pacchetto di marlboro red, mi prendo una sigaretta, l'accendo e inizio a camminare avanti e dietro davanti a lui aspirando ed espirando fumo; sembravo una mamma in attesa che sua figlia partorisca.

Ad un certo punto dopo qualche minuto di silenzio, mi giro verso Dario, lo guardo negli occhi e con la voce che tremava gli chiedo il perchè della partenza.Lui mi guarda con quegl'occhioni tristi da cucciolo e mi spiega che sua nonna si doveva operare e doveva stare due mesi a letto, perciò la sua famiglia doveva andare da lei a Pescara due mesi per aiutarla nel mantenimento della casa,per cucinare al nonno etc..

Volevo sprofondare, due mesi senza di lui io non ce l'avrei fatta;ok c'è what's app, le chiamate, skype ma niente avrebbe compensato i suoi abbracci..-Quando parti?

-Dopoomani mamma me lo ha detto oggi...

-Cazzo-è l'unica cosa che mi riesce dire..