Sulla porta torreggia un grande cartello con scritto "vietato entrare".
Naruto ha visto pochi minuti prima uscire da quella stessa stanza Sasuke Uchiha, il suo odioso capo che si diverte a rendergli la vita pressoché impossibile. Con i capelli scompigliati e i primi bottoni della camicia sbottonati, cosa che lo ha lasciato completamente spiazzato. Essendo lui un uomo sempre ligio all'ordine e alla tanto agognata perfezione.«Dici che dovremmo entrare?» Chiede curioso Kiba. Naruto lo osserva per qualche secondo, mentre sorride sornione mostrando quei due canini che lo fanno sembrare un cane, a detta sua. Le ragazze impazziscono per quelli, dicono che gli donano un'aria "vampiresca". Naruto spesso se lo chiede cosa ci trovino di così affascinante, non che Kiba sia un ragazzo brutto, tutt'altro. Semplicemente non lo trova così affascinante e attraente, come invece lo trovano molte ragazzine con gli ormoni a mille. Che poi sia l'unico con cui lui abbia davvero legato è tutt'altro paio di maniche. Perché nonostante Naruto sia una persona solare che riesce sempre a fare amicizia con tutti, Kiba è l'unico essere umano che sembra volere aver un vero rapporto con lui in quella azienda. Gli altri sono tutti così pieni di sé, irritanti e montati che lui gli tirerebbe volentieri un plico di fogli in fronte.
«Andiamo in azione!» Sussurra, lanciando uno sguardo complice a Kiba, che dopo essersi guardato intorno circospetto inizia a camminare. Con passi lenti e silenziosi come se fosse un piccolo ghepardo che va alla caccia della sua tanto agognata preda.
Naruto lo segue a ruota, cercando di captare il minimo rumore e stando attento a come si muove. Quella è la stanza privata del loro capo, addirittura, più privata del suo ufficio. Se li trova lì dentro sono morti, defunti. Loro di certo non vogliono questo, ma essendo entrambi due ragazzi di natura curiosa – e stupida, soprattutto stupida,- non riescono proprio a resistere alla tentazione di entrare in quella stanza così segreta. La porta sembra chiamarli, attirarli come mosche col miele. Fanno scivolare i piedi sul pavimenti di piastrelle, mentre continuano a guardarsi in torno come due ladri.
Appena arrivano di fronte alla porta, Naruto allunga placidamente la mano, appoggiandola sulla maniglia e dopo aver deglutito a vuoto e lanciato uno sguardo di intesa al compagno, la tira giù, con una innaturale lentezza, quasi sfiancante. La spinge poi vedendo un piccolo spiraglio, prende un lungo sospiro spalancando e fiondandosi dentro. Non appena anche Kiba è dentro, la richiude con movimenti secchi e veloci appoggiando la schiena al legno freddo, socchiudendo i grandi occhi azzurri. Mentre cerca di regolarizzare il respiro.
Hanno entrambi il fiatone, pur non avendo fatto nulla di così faticoso, ma una sorta di eccitazione pervade il corpo di entrambi, il cuore che non smette di pompare sangue e gli occhi vivaci schizzano un po' ovunque. Sentono le gambe che fremono, perché in qualche modo stanno violando le regole, e quando fai qualcosa anche solo di lontanamente pericoloso, una strana sensazione ti pervade il corpo, completamente soggiogato da un eccitazione sconosciuta.
Si guardano intorno circospetti, la stanza è anonima, le pareti sono di un bianco ghiaccio senza quadri, il pavimento con piastrelle grigie, è tutto assolutamente scialbo. C'è solo un'enorme scrivania al centro, di legno massiccio, e appoggiato su uno dei muri un piccolo mobiletto alto poco più di un metro, ma estremamente largo. Si sentono un po' delusi, ma non demordono convinti che potrebbero trovare qualcosa di davvero interessante.
«Apriamolo!» Esclama convinto Naruto fissando l'oggetto del suo momentaneo desiderio. Ruota poi la testa fissando intensamente gli occhi scuri dell'amico, «tu -lo indica con l'indice- fa la guardia» gli dice sghignazzando.
Kiba alza gli occhi al cielo, iniziando a gesticolare «perché dovrei fare io la guardia?!» domanda spazientito. Naruto si porta una mano davanti alla bocca con fare teatrale, continuando però a ridere sotto i baffi. Ma lui non si fa intimorire, lo scruta accigliato soffermandosi più volte sugli occhi azzurri dell'altro che stanno sicuramente cercando un qualche pretesto per obbligarlo a fare da guardia lui. Il suo viso si illumina.
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The Fashion Kills
FanfictionNaruto ha sempre vissuto una vita tranquilla, ma cambierà tutto quando i suoi genitori riusciranno a fargli avere un impiego nell'importante azienda di moda "Uchiha" La sua vita verrà completamente capovolta. Attenzione: Scene di sesso descritte (No...