1)Home.

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2 anni dopo
Per Edmund l'Inghilterra era solo un posto freddo ,pieno di gente con qualche abitazione che la gente chiamava casa. Lui non lo faceva. Non avrebbe mai considerato Londra casa sua, non più, almeno. gli ripeteva Peter ,ma ogni volta sembrava che lo ricordasse più a se stesso che a Edmund. Il moro di solito lo ignorava e tornava nella sua stanza, dove passava le giornate a fare i compiti e leggere. I suoi genitori lo guardavano di sottecchi cercando di capire cosa lo turbasse tanto, ma lui sapeva che non avrebbero capito, non potevano farlo. Erano passati due anni da quando Lucy e Edmund avevano lasciato Narnia per l'ultima volta e per lui ogni giorno era più difficile del precedente. Quando quel giorno arrivò a scuola evitò in modo scaltro tutti i gruppi di ragazzi accalappiati fuori dal cancello ed entrò lasciando indietro i suoi fratelli. Raggiunse il suo banco e lasciò cadere la cartella poco aggraziatamente sul pavimento. Si mise a disegnare un'attività in cui si era scoperto molto bravo. Come sempre i suoi disegni raffiguravano spade, navi o qualsiasi cosa centrasse con Narnia. La lezione passò tranquillamente e così il resto della giornata, poi prese il treno con i suoi fratelli e raggiunse la propria abitazione. Il pranzo fu silenzioso fino a quando Peter non si alzò. Disse il maggiore alzandosi da tavola.  propose la madre. Peter non rispose e rimase a bocca spalancata. disse Susan battendo leggermente le mani sulla sedia di Lucy. Quando tutti e quattro i fratelli Pevensie furono pronti uscirono , diretti al parco. Edmund sapeva che avrebbe fatto meglio a rimanere a casa, e la cosa gli venne confermata quando vide il brutto faccione brufoloso di Sketch Tyler, un insopportabile ragazzo in classe di Peter che faceva il filo a Susan da tempo. Il bestione si avvicinò subito a loro scansando subito Edmund.

Le Cronache Di Narnia. Il Ritorno Dei Quattro Re. (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora