Le Cronache Di Narnia. Il Ritorno Dei Quattro Re. (Sospesa)

Il principe Caspian

Edmond
Siamo di nuovo a Narnia.
I re di Narnia tornano in gioco Baby.
Siamo felicissimi.
Siamo a casa del signor Tumdus.
È il momento di scoprire perché siamo qui .
Partiamo subito,non ci fermiamo per due giorni poi eccoci.
Siamo davanti al castello di Anvard,dove ci dovrebbe essere Caspian.
Ma quando entriamo la scena è raccapricciante Caspian si sta baciando con una ragazza bionda.



Sento Susan irrigidirsi e prendermi la mano per cercare conforto.
Infatti in questi anni io e lei siamo diventati più legati.
Però lei non ha mai smesso di pensare a Caspian.
Passava ore piangendo nel letto pensando a lui mentre io gli accarezzavo i capelli.
Deve essere distrutta,tornare lì a Narnia e poi trovare Caspian che bacia quella e a quanto pare si stanno sposando.
<Caspian>
Dissi.
Lui si girò .
<Vvoi...Che?...Susan....Io... Spiegare...Posso.>
Parole sconnesse uscirono dalla sua bocca ,ma Susan non parlò , lo guardò truce e vidi che con lo sguardo stava augurando a quella tizia una morte lunga e dolorosa.
<Chi sono questi ibridi Caspian?>
Chiese lei.
Caspian non rispose ma ci pensò Peter il magnifico (che poi tanto magnifico non è ,non sa preparare la pasta senza incendiare la cucina).
<Non siamo ibridi e semmai chi sei tu?>
Ribatte.
<Io sono Charlotte III futura regina di Narnia>
Disse altezzosa .
Non sa con chi si sta mettendo contro.
Susan può chiamarsi anche Susan la dolce ma se si arrabbia meglio scappare in messico.
<Questo è ancora da vedere>
Disse Lucy facendo un passo avanti valorosa.
Non a caso lei si chiama Lucy la valorosa.
<E voi chi sareste per non farmi sposare con il Mio Caspian>
<Lucy La valorosa>
<Peter il magnifico>
<Edmond il giusto>
<Susan la dolce>
<E siamo gli originari quattro re di Narnia>
Conclusi io.
Lei ci scoppiò a ridere in faccia.
<Voi non siete i re e le regine di Narnia .
Vi avevano bandito da Narnia per l'eternità dopo che avevate costretto Caspian con un inganno a non raggiungere le terre di Aslan che poi subito dopo che voi ve ne siete andati è stato bandito per alto tradimento.>
Disse riprendendosi.
<Questo è un oltraggio,uno scandalo come osi solo insinuare di aver fermato Caspian.
Non lo avremmo mai fatto e forse c'è un motivo per cui siamo qui ma stai certa che troveremo un posto nell'agenda per metterti al tuo posto e rinfrescarti la memoria.
E poi chi te le ha dette queste bugie?>
Sbottai.
<Ma ovviamente il re Caspian>
Disse lei alludendo a Caspian ancora troppo basito per muoversi.
Lucy
<Caspian,caro noi due dobbiamo parlare.>
Dissi trattenendo un ringhio e svegliando Caspian dal suo stato di trans .
Dopo essere entrati in una stanza iniziai ad urlargli contro.
<COME HAI OSATO AFFERMARE CHE NOI TI ABBIAMO IMPEDITO DI RAGGIUNGERE LE TERRE DI ASLAN.
COME OSI INFANGARE IL SUO NOME DANDOGLI DEL TRADITORE E DOVE SONO I VERI ABITANTI DI NARNIA?>
Anche se più bassa di lui lo terrorizzai a morte.
Mai sfidare Lucy Pevensie .
<Lucy mi dispiace che tua sorella sia ancora innamorata di me e comunque gli abitanti di Narnia sono qua o non gli hai visti prima in piazza?
E comunque Aslan è veramente un traditore ,non si è fatto vedere per secoli.>
Disse calmo.
Ma io non ero altrettanto calma.
E bum mi volò casualmente uno schiaffo che arrivò casualmente sulla guancia di Caspian.
<Quelli non sono gli abitanti di Narnia .
I veri abitanti di Narnia sono i centauri,le tigri e tanti altri animali che parlano.
Non sei più il Caspian buono è gentile che conoscevamo.
Non sei più il ragazzo che avrebbe dato tutto per gli altri anche la sua vita.
Il vecchio Caspian era migliore di questo e non avrebbe mai nominato Aslan se non per lodarlo.
Non ti riconosco.>
Chiusa la conversazione me ne andai dovevo parlare con Susan.
Caspian
Non ci credo Lucy .
Lei mi ha tirato uno schiaffo,ma forse me lo meritavo.
Ha ragione non sembro manco io .
Quando ha sputato quelle parole come veleno mi sono sentito uno schifo cosa che effettivamente sono.
Ma il passato è passato non starò mai con Susan .
Poi non posso essere re se ci sono i veri re di Narnia a corte.
Chi sa se quelle cose su di me che mi ha detto Lucy le pensa pure Susan o peggio Edmond.
A Edmond gli voglio bene però credo che mi starà odiando per come ho trattato le sue sorelle.
Quando esco trovo Charlotte che sta parlando con Susan .
Susan
Dopo che Caspian e Lucy se ne sono andati io e i miei fratelli siamo andati da Charlotte.
Questa aveva il MIO arco , le MIE frecce e la pozione e il pugnale di Lucy.
<Oh ciao voi dovete essere i traditori>
Ci disse squadrandoci con disgusto poi si soffermò su Edmond .
<Ma tu sei quello che ha tradito il nostro popolo alleandosi con la strega bianca?>
Edmond non essendo calmo quanto me sguainò la spada e la puntò contro di lei.
<Prova a ripeterlo>
Gli disse Edmond sfidandola.
Ho già detto che adoro mio fratello?
<Tesoro non sai con chi stai parlando sono la più brava spadaccina dell'ultimo secolo.>
Disse vantandosi.
<E allora non avrai problemi a sfidarmi?>
Chiese Edmond ghignando .
Charlotte sembrò un po' impaurita ma si riprese subito.
<D'accordo tra cinque giorni al solstizio d'estate>
<D'accordo>
Dissi.
Poi appena arrivò Lucy ci incamminammo .
Dovevamo trovare gli abitanti di Narnia.
<Fermi perché non rimanete per la notte >
Ci chiese Caspian.
Ma mi sta prendendo in giro forse?
Bo i ragazzi sono stupidi.
<No grazie non staremo in questo posto>
Dissi decisa.
Caspian mi guardò male.
Ma cosa vuole sto tizio.
<Vi prego farei di tutto pur di ricevere l'onore di avervi qui al palazzo>
Disse Caspian.
Cos'è prima infanghi il nostro nome e quello di Aslan e poi fai il lecchino.
Non funziona così tesoro.
Ma il giusto e il saggio è Edmond.
<resteremo qua solo se ci restituirete gli oggetti di nostra proprietà.>
Disse infine.
Mi sembra una bella idea .
Mi mancano il mio arco e le mie frecce.
<D'accordo>
Ci disse Caspian.
<Bene allora inizia a sganciare il mio arco ,le mie frecce...>
<La mia spada>
<La mia pozione che guarisce,il mio pugnale>
<E la mia torcia.>
Finì Edmond ridendo.
Charlotte ci squadró con disappunto.
Come a dire "volete le mie cose?".
Be io e Lucy non siamo molto pazienti e quindi in meno di due secondi avevo ancora il mio arco.
<Bene noi andiamo a dormire>