Capitolo 28: Not ready to die

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Capitolo 28: Not ready to die

Non erano certi di come era successo ma dei licantropi erano entrati nella base dove si trovavano Stephan e gli altri e ne avevano preso controllo forzandoli a poggiare le armi, Askook e i suoi amici erano nel campo davanti alla base lasciando quindi solo i genitori, il fratello di Nidawi, Nidawi, Stephan e Jonathan alla base.

-Posate le armi non siete pericolosi voi umani- rise il licantropo

Jonathan guardò uno dei tre che erano entrati prendere Nidawi per il polso- che bel bocconcino

-Fottiti- rispose Nidawi provando a liberarsi

-Ci divertiremo io e te- sorrise il licantropo

-Molla mia moglie –disse Jonathan alzandosi

Il licantropo rise- oppure cosa? Che vuoi che un patetico umano come te possa farmi?

Jonathan lo guardo posare una mano sul seno della moglie- mollala

Tokala fece per fermarlo ma era troppo tardi

Il licantropo rise e spinse di lato Nidawi- fatti sotto

Nidawi cadendo si tagliò leggermente la mano su un pezzo di legno- ahi...

Jonathan guardò il licantropo- SEI MORTO

Prima che chiunque potesse reagire Jonathan aveva caricato contro il licantropo come se fosse un toro e l'aveva spinto fuori dalla finestra. I due caddero insieme dal quinto piano in cui si trovavano

-JONATHAN! –urlò Nidawi alzandosi mentre gli altri due licantropi vennero messi ko da Stephan e i due sangue di lupo.

Stephan raccolse la sua arma e corse giù dalle scale seguito dagli altri e da una terrorizzata Nidawi

Quando uscirono videro altri sangue di lupo e licantropi osservare la scena. Jonathan era a terra tra degli spuntoni di ferro e il licantropo malconcio in piedi- stupido umano...

Nidawi urlò facendo girare il licantropo verso di lei- è tutta colpa tua dannata puttana io...

Prima che potesse dire altro un pugno l'aveva fatto volare a terra. Tutti guardarono un infuriato Jonathan in piedi con un lungo palo infilato nel fianco, il braccio sinistro che pendeva e parecchio sangue ovunque- non osare chiamare mia moglie così!

Prima che chiunque potesse reagire il licantropo gli si scagliò contro ma con solo il braccio destro che funzionava, Jonathan lo afferrò dal collo e scaraventò a terra

-Papà –disse Stephan lanciandogli un'ascia.

Jonathan la prese al volo e decapitò il licantropo- IL PROSSIMO CHE SFIORA MIA MOGLIE LO STRANGOLO!

Nidawi gli corse incontro- dei mi vuoi far morire...

-Scusa piccola, non volevo spaventarti- le sorrise Jonathan tranquillo

-Siamo sicuri che lui sia umano? –chiese Tokala

Askook si avvicinò- di che diavolo sei fatto!?

-Carne e ossa- rispose Jonathan dando l'ascia alla moglie per avere la mano libera. Si posò una mano sulla spalla sinistra e con un rumore di ossa se la sistemò. Mosse un po' il braccio- meglio

-Vuoi...ignorare il palo che hai al fianco? –chiese Aylen

Jonathan lo estrasse e tirò di lato. Tokala lo guardò- stai bene?

-Si solo un graffio- garantì l'uomo

-Un graffio i miei stivali! –rispose Nidawi- sei volato giù dal quinto piano, lottato a mani nude contro un licantropo, hai un buco al fianco e il tuo braccio era a penzoloni!

Lui sorrise dandole un bacio- sto benone

-Siamo sicuri che lui sia umano!? –chiese Ahiga

Jonathan prese le bende che gli offriva Stephan insieme al kit di primo soccorso e si ricucì velocemente.

-Tu completamente tranquillo...- mormorò Tokala guardando Stephan

Lui alzò le spalle- non è la peggiore situazione in cui siamo stati noi due

-Comincio a credere che non siete umani...- mormorò Chayton

Nidawi guardò il marito- mi devi sempre spaventare così?!

Lui le sorrise dandole un bacio e alzandola con il solo braccio sinistro- sto bene visto?

-Con chi cavolo ti sei sposata? –chiese Tokala alla sorella

-Non ne ho idea- rispose lei abbracciandosi il marito- e non mi interessa saperlo fintanto che è vivo...

Stephan guardò gli altri fissarlo- cosa? Siamo i mate di sangue di lupo, qualcosa di anomalo dovevamo averlo no? Inoltre mia figlia è sacerdotessa della vostra dea, davvero pensavate che io e Jonathan fossimo normali? –fece girare il fucile- ora possiamo tornare all'imminente battaglia o volete continuare a guardarci come se fossimo alieni?

I sangue di lupo si guardarono. Chayton guardò il figlio- non far arrabbiare tuo suocero o il nonno...non credo saresti in grado di uscirne vivo...

Lui annuì- siamo in due a pensarla così...


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Ho pubblicato una nuova storia, The Tutor

Non so voi ma non vorrei mai mettermi contro Jonathan...

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

Black DiamondDove le storie prendono vita. Scoprilo ora