sono le 3 di notte...sono davanti all'enorme aereo sulle scale. Lo guardo...tra poco sarò a casa. casa. con i miei nonni. i miei vecchi amici. la mia bellissima ginny. con niall. oh ma basta pensare a lui! mica è il fidanzato...
"signorina che posto è?"
"eh io cosa?!"
guardo l'hostess sbalordita..stavo sognando con gli occhi aperti.
"Il posto signorina"
"ah si si scusi certo... ehm A 28"
"ottimo ultima fila a destra"
"grazie tante"
sorpasso tutti e arrivo al posto, uff finalmente da mezzanotte che sono sveglia.. voglio solamente dormire...
Appoggio la borsa sotto il sedile.. perfetto non ho nessuno vicino! Tiro fuori il tablet e mi connetto con facetime con Alice.
"ciao dormigliona"
"va a cagare te e la tua sveglia delle tre"
"ah Ah simpi"
"allora? aereo tutto okay?"
"Mh mh non ho nessuno vicino e sono anche belli i posti..mmh che bella dormitina che mi faccio tra poco"
"allora buonafortuna e avvisa"
"tranqua notte"
"notte"
riaggancio e spengo tutto per addormentarmi..
"scusa questo è il 28?"
apro gli occhi e vedo un ragazzo coi capelli alla "Justin" che mi guarda sorridendo.
"oh bhe si certo"
"grazie mille"
appoggia la borsa sopra e si siede vicino a me.
È carinissimo,alto e con una carnagione dolce e mielata.
"anche te in Irlanda eh?"
"già..vado dai miei nonni e per scuola,te?"
"faccio uno scalo per gli studi di x-factor"
"X-Factor?!?! wow allora hai superato i provini?!?!"
"già è la seconda volta che vado a X-Factor e finalmente mi hanno preso"
"bhe allora complimenti.. oh scusa ma come ti chiami te? io Erika green"
"liam payne"
"bellissimo nome! scusa tanto ma ho sonnissimo..."
"no no tranquilla dormi mi appisolo anche io"
"bhe buonanotte liam"
"notte Erika"
chiudo gli occhi e mi addormento.
ore dopo
"avvisiamo i passeggeri che mancano 20 minuti all'atterraggio... si prega restare seduti e allacciati"
oh che bella dormita.
"giorno liam"
"oh Erika ben svegliata"
"che peccato però potevamo conoscerci meglio..invece di dormire"
"possiamo parlare ora"
sorride
"oh bhe certo... io sono irlandese di nascita"
"inglese"
"abito in Italia da 12 anni"
"abito in Inghilterra da quando sono nato"
"come mai in Italia liam?"
"piccola vacanza dopo X-Factor"
"i tuoi erano felici del tuo successo?"
"tantissimo..mi hanno regalato loro il viaggio"
"cibo preferito?"
"segreto e il tuo?"
"pizza pizza e pizza"
"ah ah"
"la tua più grande paura?"
"mmh mi prometto che non ridi?"
"certo!"
"...i..."
"i?"
"cu..."
"cu? cuscini? cuoio? cuochi?!?"
"cucchiai..."
"cucchiai?"
"ahah si"
"ahah wow"
"OH MY GOSH A REBEL SPOON WANT KILL ME!!"
[oh mio dio un cucchiaio ribelle vuole uccidermi!!]
"che?!"
"l'ho urlato nella notte quando ero piccolo"
"ah bhe"
"e tu? la tua paura?"
"mmh..l'ospedale e gli gnomi da giardino"
"questa poi!"
"signori siamo arrivati all'aereoporto si prega di non dimenticare niente...buona permanenza in Irlanda.. GOODBYE"
mi alzo e prendo la borsa e lo stesso fa liam.
"mi spiace un pò.. mi eri tanto simpatico.."
"anche te a me"
"bhe forse possiamo vederci a x-factor!"
"che ci vai pure te?!"
"no no un mio amico irlandese mi ha invitato"
"spero tanto di vederti..."
mi abbraccia forte.
"ci vediamo liam"
"ci si vede Erika"
si gira e mi saluta con la mano.
"Liam!"
si rigira,corro da lui con una penna in mano.
"prendi il mio numero"
gli scrivo il numero sul braccio e lo abbraccio fortissimo.
"ciao liam"
dai bea dai!
Gli do un bacio sulla guancia e mi giro salutandolo.
"ciao Erika"
esco fuori dall'aereoporto e guardo i cartelli che ogni uomo o donna tiene in mano con un nome.
"Erika Erika Erika green.. uff niente"
prendo il telefono pronta per chiamare un taxy ma un cartello mi incuriosisce.
"Erika?"
guardo tra la folla un ragazzo con il cartello che mi aveva incuriosito.
"Niall!"
Corro verso di lui e lo abbraccio.
"niall sono...sono..cosi felice"
mi scendono delle lacrime e sento il suo fiato sul mio collo.
"ti voglio bene Erika"
lo guardo in faccia e lo stringo fortissimo.
"forza vieni sarai stanca"
e così me ne vado tra le braccia di un amico ritrovato nella mia amata Irlanda.
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Blue dream || N.h.
FanfictionEsiste l'amore a prima vista? Esiste l'amore nato nell'infanzia? Sono domande che Erika si fa da sempre ormai. Una ribelle. Una diversa. Si definisce "strana". Sempre a viaggiare controcorrente senza neanche accorgersi che la sua vita sta cambiando...