Mi sono svegliato pensando a quell'essere che mi sopporta da 13 anni, nonostante io sia acido, sfacciato e freddo, lui...lui è sempre vicino a me... Nonché lui sia una persona innocente, mi istiga, mi prende in giro <<Shin-Chan! Shin-chan!>> oppure quando cerca di rompermi i portafortuna <<Non ti dispiace se rompo questo peluche!? Vero?! Hahahaha!>> poi ci dinuovo io che vado su tutte le furie e inizio a rincorrerlo finché non lo prendo e mi faccio ridare quel portafortuna che voleva rompere. Qualche volta li distrugge di nascosto. Ovviamente, come se bastasse, non rompe solo i portafortuna, anche qualcos'altro, ma dato che sono una persona garbata, non completo la frase, invece lui l' avrebbe completata tranquillamente. Da quello che ho sognato, o meglio, i flashback per così dire, sono due piccoli pezzi del puzzle, chiamato da me il <<quadro della vita>>, sono i nostri ricordi passati. Penso sempre a tutti ogni volta che sogno di notte. Ultimamente sto sognando spesso. Tutti quei ricordi sono fantastici, ma in particolare, il nostro primo incontro avvenuto a 3 anni e il mio dodicesimo compleanno. Ho pensato a quella dedica meravigliosa, la rammento sia ora e sia prima di svegliarmi sentendo la sveglia suonare. Quella maledetta suona sempre nei momenti meno opportuni. Sto ricordando le senzazioni e le emozioni che provavo al mio dodicesimo compleanno, quelle lacrime che scendevano come due torrenti, quel magnifico giorno in cui Takao si sfogó di tutto ciò che provava e che pensava. Che tutt'ora pensa e prova.
'Avresti dovuto fargli anche tu una dedica' dice la vocina nella mia testa, ma poi penso che non ne sarei mai in grado perché so nascondere benissimo le mie emozioni, poi non ne sarei capace perché non sono bravo a scrivere per filo e per segno tutto ciò che vorrei dire, oppure potrei scrivere male ciò che voglio dire e potrei offendere e far intendere male...
Sono troppo paranoico...
Ora è meglio alzarsi e andarsi a preparare. Sennò faccio tardi. Una nuova giornata è sorta sulla grande Tokyo. Poi devo andare a scuola e non posso permettermi di fare tardi. Tra l'altro devo scegliere anche il portafortuna del giorno... Beh, anche se inizia una nuova giornata stressante di scuola, sono sollevato al solo pensare a me e a Takao staremo insieme, come sempre, anche oggi. Colui che mi ha reso felice, positivo e mi ha fatto spuntare anche un sorriso qualche volta...
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