Short stories perverse.🌹•||BTS||•

Kim Namjoon

Apro lentamente gli occhi, beandomi nel frattempo dei caldi raggi solari che mi illuminano il viso, il fiato caldo dell'uomo dietro di me è regolare contro il mio collo, le sue braccia mi cingono il corpo in una presa mortale da cui è impossibile scappare, il mio corpo nudo vibra contro il suo ogni volta che lo sfioro, lentamente senza svegliarlo cerco di girarmi fra le sue braccia, in modo da poter guardare il suo viso perfetto mentre dorme, i suoi lineamenti delicati le sue labbra carnose, sono il quadro più bello che abbia mai visto.
Persa tra i miei pensieri non mi accorgo nemmeno che l'uomo di fronte a me è ormai sveglio, e mi sta guardando esattamente come io guardo lui.
"Buongiorno piccola" mi sussurra con voce roca, donandomi uno dei suoi meravigliosi sorrisi che fanno uscire quelle sue fossette che tanto amo, porto un mio dito su una di queste facendolo sorridere ancora di più
"Buongiorno Namjoon"
Con un gesto fulmineo salì sopra di me, posando la sua fronte sulla mia
"Ancora non sei stanco?" Dissi ridendo
"Non sarò mai stanco di te.. sono insaziabile sai?" Disse con un tono sempre più basso
"Mmh, stai un po' zitto e baciami" gli dissi in tono provocatorio e mordendomi le labbra.
Lui non se lo fece ripetere due volte che si avvinghiò sulle mie labbra, dando inizio ad un bacio leggero che si fece sempre più passionale man mano che in nostri corpi di scaldavano, le nostre lingue danzavano ritmicamente insieme, una danza perfetta e tutt'altro che casta, le sue mani percorrevano ogni centimetro del mio corpo nudo, donandomi piccoli brividi che si espandevano fino alle dita dei piedi, i suoi baci iniziarono lentamente a scendere dalle mie labbra al mio collo, dove iniziò a lasciare delle macchie violacee per marchiare il territorio, poi arrivò ai miei seni che accompagnato dalle mani iniziò a succhiare e palpare perfettamente, fremevo sotto il suo tocco. Poi lentamente scese sulla mia pancia facendomi inarcare la schiena lasciando anche lì le sue orme violacee, poi passo al fianco che mordicchio leggermente afferrandomi i glutei, dove gemetti sempre di più, arrivo sulle mie cosce che strinse con forza, passando poi all'interno coscia che lo porto lentamente verso la mia intimità, che con la sua lingua esperta iniziò a leccare, afferrai con una mano i suoi capelli e con altra il lenzuolo che iniziai a stringere per sfogare la mia eccitazione
"N-Namjoon" sussurrai il suo nome a fatica
"Piccola se mi chiami così mi farai perdere il controllo" sussurro a sua volta a un dito dalla mia intimità cosa che mi fece perdere totalmente il controllo, lo tirai su mi me per poi girarlo e mettermi a cavalcioni su di lui, poggia il suo membo sulla mia entrata e senza farlo entrare incomincia a farlo passare fra la mia entrata e il clitoride
"Ora mi farai impazzire davvero" disse con la voce così talmente bassa e sensuale che mi fece perdere del tutto il controllo, in un attimo mi trovai a cavalcarlo con così tanta foga che avremmo potuto prendere fuoco da un momento all'altro, strinse i miei glutei con forza seguendo i miei movimenti e dopo un paio di spinte venimmo insieme
"È sempre bellissimo fare l'amore con te"disse affannato
Gli sorrisi e mi accoccolai nuovamente tra le sue braccia.