Interview

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LIAM POV.

Devo parlare con mia madre.

L'intervista è di pomeriggio quindi abbiamo la mattina per incontrarci.

Porterò anche Lottie, deve conoscere i suoi genitori.

Hanno dormito a casa loro le ragazze e dovrebbero arrivare a momenti.

'Din don'. Eccole.

Louis aprì la porta e si incantò davanti a Lottie. È proprio perso. Ma è fidanzata.

Lo spostai con un colpo di fianco. Sorrisi a mia sorella e la guardai. Aveva dei leggins strappati neri, una canotta nera, una camicia a quadri rossi. Ai piedi aveva converse alte bianche. I capelli lisciati raccolti in una coda alta e dei orecchini a cerchio. Era bellissima.

*Pronta?*

*No.* disse seria. Risi e andammo in macchina.

'Intanto da Starbucks'

LINDA POV.

Ero andata da Starbucks per prendere un caffè. I nostri turni iniziavano tra una settimana..

*Ciao Luke!* salutai il biondo entrando.

*Ehi Li! Cosa vuoi?*

*Un frappe, grazie.*

*Arriva. Ah Ash ha qualcosa per te* avvisò ,lo guardai confusa ma lui alzò le spalle. Allora andai dal ragazzo.

*Ehi Ash. Luke mi ha detto che hai qualcosa* dissi indicando dietro.

*Oh, si. Tieni l'ho trovato stamattina sul bancone.* mi porse un bicchiere vuoto di Starbucks. Lessi sul fondo una scritta:

' Io. Te. Stasera. Alle 20.00 andiamo. Fatti bella. Niall xxx'

Lessi con un sorriso ebete, ringraziai ash e presi il frappe.

Tornai a casa saltellando tutto il tempo.

Poi mi ricordai che non sapevo cosa mettermi e che oggi Lottie non c'era. Panico.

Mi fiondai a lavarmi ma poi misi una tuta per stare in casa ricordandomi dell' intervista. Allora andai a correre.

LOTTIE POV.

Cazzo. Mi sudano le mani.

*Ok. Tranquilla* mi dissi e suonati il campanello. Ci venne ad aprire mia madre. Vabbe nostra

*Ciao mamma!* salutò Liam

*Ciao Liam che sorpresa! Tu?* Io? Pft sono solo tua figlia!

*Ciao mamma, sono tua figlia.* dissi mordendo il labbro.

*Emh possiamo entrare?* chiese Liam. Ci fece accomodare.

*Sabrina?* mi chiese una volta seduti

*Charlotte. Ho cambiato nome* risposi

*Sei tu? Sei mia figlia?*

*E tu sei mia madre* risposi con ovvietà

Mi abbracciò.*Finalmente ti rivedo* mi sussurrò

*Emh potremmo capire anche noi?* disse Liam

*Non ti volevamo dare via. C'è stato uno scambio di cartelle e gli assistenti sociali hanno preso te e noi abbiamo perso le tue tracce.* disse e una lacrima le rigò il volto.

*Beh sono finita in Italia. Ma, perché le collane e i tatuaggi?*

*Ve li abbiamo fatti prima che ti venissero a prendere. Eravate molto uniti e noi speravamo che un giorno vi incontraste. Ma con Liam cantante le speranze erano poche. Ma invece...* sorrise.

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