Ermal era annoiato. Un Ermal annoiato era un pericolo per tutti, soprattutto quando decideva di leggere un libro.
Un Ermal annoiato era un pericolo soprattutto per il povero Fabrizio che dormiva dolcemente, ignaro delle torture che avrebbe subito di lì a poco.
Ermal:
Si, io t'uccido, e seguito ad amarti.
Mai amore fu così fatale.
Io piango, ma son lacrime crudeli,
e celestiale è questo mio dolore:
colpisce proprio là dove più ama.Fabrizio: Sei tu, Ermal?
Ermal: Sì, sono io, Fabrizio.
Fabrizio: Che fai? Non vieni a letto?
Ermal: Fabrizio, dicesti le preghiere questa sera?
Fabrizio: Preghiere?
Ermal: Se ti sovvien ancor d'alcuna colpa
Non conciliata al cielo ed alla grazia
Sollecitane subito il perdonoFabrizio: Ermal ma che stai a dì?
Ermal: Fallo subito, dico, e che sia breve.
Me ne starò un poco in disparte.
Non voglio uccidere l'anima tua
Impreparata. No, mi guardi il cielo dal farlo!Fabrizio: Uccidere?
Ermal: Sì, uccidere.
Fabrizio: Ermal ha bevuto?
Ermal: Amen, Fabrizio, con tutto il cuore.
Fabrizio: Ermal me sto a preoccupà. Te sei fumato na canna?
Ermal: hum
Fabrizio: me stai a far paura, o sai?
Ermal: pensa ai peccati tuoi
Fabrizio: peccati? Ma qua peccati, ao Ermal?
Ermal: per questo muori.
Fabrizio: Ermal hai fumato? Ao so Fabrizio, me lo puoi dì, me stai a far preoccupà. Devo chiam...
Ermal: Sta zitto e fermo.
Fabrizio: Sì, ma che ti prende?
Ermal: quel fazzoletto cui tenevo tanto,
e ti regalai, l'hai dato a Cassio.Fabrizio: Ma chi è sto Cassio? L'amico de Niccolò? Ma chi o conosce ao!
Ermal: Anima dolce, non far spergiuri!
Guardati: sei sul tuo letto di morte.Fabrizio: li mortacci tua, Ermal!
Rispose il moro, grattandosi molto animatamente il pacco.
Ermal: Sì, ora subito; perciò confessa,
confessa apertamente il tuo peccato,
chè se pur tu negassi a giuramento
punto per punto che non l'hai commesso,
non potrai più rimuovere da me
né soffocare in me quella certezza
per cui io gemo. Tu devi morire.Fabrizio: ma che cazzo stai a dì? Ao parla come magni. Devo morì?
Ermal: Amen, io dico!
E Fabrizio si rigrattó vivacemente il pacco.
Fabrizio: Ermal ascoltame attentamente. Er vinello era npo' pesante, quanto hai bevuto? Te sei fumato qualcosa? Forse c'hai la febbre...o sei solo ncoglione? Ao me sto a preoccupà eh!
Ermal: Perdio! L'ho visto io quel fazzoletto
nelle sue mani! Uomo sconsiderato!
Tu così fai del mio cuore una pietra
E mi costringi a chiamare assassinio
Quel che intendevo come sacrificio.
L'ho visto con questi occhi, il fazzoletto!Fabrizio: aridaje co' sto fazzoletto.
Ermal: ha confessato!
Fabrizio: chi? Che cosa? De che stai a parlà?
Ermal: d'averti usato!
Fabrizio: stai a giocà Ermal?
Ermal: Sì
Fabrizio: Ah ecco...sei ncretino!
Ermal: ora non più, ha la bocca tappata.
Ha provveduto a ciò l'onesto Iago.Fabrizio: e chi è Iago?
Ermal: fossero stati i suoi capelli
Tante vite, la mia dura vendetta
Avrebbe avuto fegato per tutteFabrizio: questa poi m'ha spieghi eh!
Ermal: Giù, traditore. Lo piangi in faccia a me?
Fabrizio: . . .
Ermal: Giù, cortigiano!
Fabrizio: Ermal te prego, voglio dormì
Ermal: vuoi lottare?
Fabrizio: dormire...
Ermal: è deciso. Nessuna dilazione!
Fabrizio: ma che cazzo stai a dì? M'hai svegliato per fa er coglione? Ermal ma ....
Ermal: è troppo tardi!
Ermal si fiondò su Fabrizio, ancora sotto il piumone, e col cuscino cercò di soffocarlo
Fabrizio: Ermal aòòò!
Si sentirono grosse risate da parte del riccio, che spostò il cuscino dalla faccia del moro per poterlo guardare negli occhi
Ermal: Fabrì avresti dovuto vedere la tua faccia?
Disse tra le lacrime.
Fabrizio: Io? Ma sei cretino o cosa Ermal? Ma te pare el caso?
Ermal: la cosa più bella è che a volte mi hai anche dato le risposte giuste
E il riccio continuò a ridere con le lacrime che scendevano lungo le guance.
Fabrizio ribaltò le posizioni, sbattendo poco delicatamente Ermal sul materasso.
Fabrizio: Ridi ridi che mo te faccio ride io, Ricciolè!
Si fiondò sul riccioletto riempiendolo di solletico. La stanza si riempì di urla e risate e presto si addormentarono insieme, abbracciati, stretti l'un l'altro con il sorriso sulle labbra.
Itsdaiya93 time:
saaaaaaaaaalve, avevo promesso basta trash e invece...
però questa è carina dai.
Conoscete l'Otello di Shakespeare? Bene, il 30% è tratto da quest'opera.
È la scena in cui Otello uccide Desdemona, sua moglie, perché bla bla bla....
Non vi scrivo la trama perché un po' mi scazzo, su internet la trovate sicuro!
Indovinate? Esattamente. Ispirata dal teatro. Stasera abbiamo fatto questo.
Beh che dire, commentate e stellinate se vi va. Fatemi sapere cosa ne pensate e giuro che presto torno con aggiornamenti seri...
Questi sono solo più semplici da scrivere.
Grazie a Emme oblivion242 per la revisione.
Posso pubblicarla, è passata la mezzanotte e la mia IoMoroSenzaMetaSquad mi da il permesso, vero?
AHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
-A PRESTO
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Quando la noia colpisce all'improvviso!
HumorRidiamo insieme? Una raccolta di os (si può dire?) scritte così a caso, per ridere un pochino! 🤷🏻♀️🤷🏻♀️🤷🏻♀️ quando la noia colpisce all'improvviso tu che fai? mangi una fiesta? io scrivo dei metamoro, anche sciocchezze AHAHAHAHAHAHAHAHAHA...