Chapter 2.

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DRIIIIN! Ed è finita anche la terza ora.
Sono tornata a scuola, ma prima sono dovuta passare a comprare l'uniforme perché la preside non mi voleva vedere  e sono stata definita "criminale": Si, esatto, mi ha chiamato così per il mio modo di vestirmi, dato che secondo lei indossare dei jeans con la parte delle ginocchia strappate è da delinquenti.

La scuola forse è diversa da come me la ricordavo, ora le persone che alle medie era più serena e senza pensieri sembrava stressata e senza vita. Certe persone mi riconoscono e mi salutano con allegria mentre altre mi ignorano nonostante sapessero chi sono. Arrivata in classe, accompagnata dal professore di fisica, presumendo dal cartellino appeso al suo maglione col suo nome e la materia che insegna, vedo Min-seo e i suoi occhi illuminarsi. Mi presento alla classe, che se ne sbatte altamente di me e vado a sedermi nel posto libero di fianco a Min.

:«Min mi devi dare gli appunti di matematica che forse sono un bel po indietro» le dico esasperata già dopo le prime tre ore,

:«Ti conviene cominciare a studiare bellezza» dice la mia migliore amica facendomi l'occhiolino, sbuffo e prendo il libro di storia dell'arte, l'unica materia oltre biologia che mi affascina, mentre ascolto interessata la descrizione di un monumento di cui la professoressa sta per dire il nome, qualcuno apre violentemente la porta di classe che va a sbattere sul muro e dalla porta sporge una figura alta e magra con la testa abbassata per il fiatone, la professoressa urla,

:«Ci può spiegare questo ritardo?»

Il ragazzo alza la testa con un sorrisetto divertito in faccia,

:«Mi scusi prof. le ho mai spiegato un mio ritardo? Mi sembra di no»

Il mio cuore perde un battito,

Questo non è quello delle scarpe?

:«KIM TAEHYUNG! IN PRESIDENZA MI HAI STUFATO» urla, per l'ennesima volta, la
Prof.

Quindi si chiama Kim Taehyung il Mr *lemiescarpesonolamiavita*; quest'ultimo sbuffa pesantemente all'ordine della prof ed esce dalla porta passandosi una mano tra i capelli, quel gesto mi fa venire un brivido, per qualche motivo facevo fatica a staccare i miei occhi da lui.

:«psss... hai visto che bel pezzo di ragazzo? Ormai lo amano tutte a scuola» dice Min a bassa voce

:«Bhe si non è male» rispondo ancora scioccata dalle maniere ostili di Kim Taehyung.

A fine giornata sono esausta e saluto Min-seo che come sempre mi fa l'occhiolino mentre io uscendo dalla classe noto Taehyung circondato da due o tre ragazze. Mi sorprende a fissarlo ma io continuo a reggere il suo sguardo, a un certo punto fa un'espressione divertita e piega la testa di lato,

No! Mi ha riconosciuto.

Stacco lo sguardo dal suo e comincio a camminare velocemente senza farmi vedere. Sono tutta rossa e se mi riconoscesse mi sembra il tipo capace di sfottermi per quella mia caduta.

Oggi sarei stata a casa da sola dato che i miei genitori erano al lavoro e ovviamente i miei due fratelli sarebbero usciti, mentre pensavo a cosa fare il pomeriggio vedo di fianco a me un ragazzo col aspetto familiare,

:«Sei la nuova ragazza della nostra classe vero?» chiede il ragazzo sorridente, a quel sorriso i suoi occhi si rimpiccioliscono e i suoi capelli biondi più tendenti al arancione sembrano brillare, ecco dove l'avevo visto: oggi in classe.

:«Ah si! Piacere mi chiamo Kang Seoyeon» dico ricambiando il sorriso e porgendoli la mia mano,

:«Oh! Anche mia sorella si chiama Seoyeon! Comunque piacere io sono Park Jimin!» mi stringe la mano e cominciamo a camminare,

:« Va bene se ti chiamo Seo vero? Abiti da queste parti quindi?»

:«Già pure tu?»

«Si, dato che per domani non abbiamo niente, ti va di uscire con me e con i miei amici» mi propone il ragazzo con un tono allegro,

:«Mi farebbe piacere dove si va?» chiedo curiosa,

:«Di solito andiamo al pub di sempre ma oggi vorremmo andare in discoteca, ovviamente non facciamo tanto tardi tranquilla!» mi rassicura,

:«Allora dai ci vediamo sta sera, io sono arrivata è questa casa mia» dico indicando la villetta di fianco a me

:«Benissimo, questa di fronte è la mia, mi sembra che il tuo numero sia nel gruppo di classe, ti faccio uno squillo cosi esci, a dopo Seo!» dice il biondo-arancione salutandomi con un gesto militare tipo yes,sir!

Sorrido per la sua allegria ed entro in casa.
Chiamo mia madre e avviso che esco, nel caso in cui dovesse tornare a casa prima, poi mangio la pasta che mi ha preparato e mi metto Netflix per vedere qualcosa.

Alle 6.30 comincio a prepararmi.
Non che avessi chissà quanti vestiti da mettermi, solo uno a tubino nero che ormai metto ogni volta che c'è un occasione importante.

Opto anche questa volta per il tubino e i miei tacchi neri a decoltè, piastro i capelli e faccio una coda alta, i miei capelli sono lunghi quindi anche se gli lego la mia coda raggiunge la spalla, decido infine anche di lasciare due ciocche di capelli davanti sul viso ai due lati, mi trucco leggermente e mentre mi metto il mascara mi scrive jimin.

xxxxx~Jimin:
"Ciao nuova amica, sono davanti casa tua! Scendi."

Mi metto una giacchetta nera e scendo, apro la porta e vedo Jimin vestito con una camicia bianca i pantaloni neri e una giacca di jeans nera; devo ammettere che sta davvero bene ma il mio occhio cade sul ragazzo di fianco: Kim Taehyung.

Quando lo vedo guardo Jimin e arriccio il naso confusa e leggermente stupita, cosa ci fa lui qui?

:«Seo stai benissimo! Questo è uno dei miei amici si chiama Kim Taehyung, l'avrai visto, è sempre della nostra classe» mi indica il ragazzo di fianco e si gratta la testa imbarazzato come se si sentisse in colpa per non avermelo detto prima, evito di guardare Taehyung e sorrido a Jimin.

:«Ma io penso di conoscerti già o no?»dice Taehyung facendo un sorrisetto e squadrandomi dalla testa ai piedi.

Lo sapevo che dovevo restare a casa dio santo.

:«A me invece non sembra proprio di conoscerti» rispondo cercando di ignorarlo del tutto, *mi da mentalmente fastidio* , Jimin ride per la mia espressione e si gira facendomi strada verso la sua macchina, quando mi giro per vedere se avessi spento tutte le luci di casa vedo Taehyung intento a darmi una pacca sul culo, traumatizzata blocco in tempo il suo braccio prima che la sua mano mi tocchi, rido sarcastica scuotendo la testa,

:«Non ci provare o sei morto Kim Taehyung»

Sarà una lunga serata...

Spazio scrittrice🌸
Weilá, volevo ricordare che se potete e se vi va di passare a dare un'occhiata a "REMIND ME🍁".
Grazie❤️

𝐂𝐚𝐧 𝐘𝐨𝐮 𝐅𝐞𝐞𝐥 𝐌𝐞?🌸[ᵏⁱᵐ ᵗᵃᵉʰʸᵘⁿᵍ]🌸Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora