•16 luglio•
Luke's pov
Oggi è il mio compleanno.
Oggi Keyla parte per l'Italia.
I ragazzi rimasero qui a dormire in questi 3 giorni.
Loro partiranno per il tour il 20 e di Niall è da solo (almeno credo) nel loro appartamento.
Sentii bussare
"Avanti" dissi
"Posso?" Era Keyla
"Entra"
"Senti..ti devo chiedere un favore.."
"Dimmi"
"Puoi abracciarmi?" Chiese e io sensa farmelo ripetere due volte mi alzai dal letto e la abbracciai,la strinsi a me.
"Luke.." Disse alzando la testa per guardarmi negli occhi e io sorrisi
"Perchè sorridi?" Chiese poi
"È la prima volta che mi chiami Luke" dissi
"Ah già è vero!" Disse ridendo
"Luke.." Ritornó seria
"Keyla.." E lei sorrise
"Buon compleanno 16enne anche tu ora!" Disse per poi abracciarmi di nuovo
"Mi mancherai." Risposi
"Cosa?" Chiese incredula
"Si hai sentito bene mi mancherai" ripeto
"Anche tu non amico" disse ridendo
Ad un certo punto Louis entró
"Luke senti hai visto.." Poi ci guardó un istante e sorrise malizioso e lì capì che eravamo ancora attaccati come due cozze.
"Keyla" disse quasi ulando
"Dobbiamo andare se no perdi l'aereo" continuó Lou
"Andiamo?" Mi chiese
"Andiamo" risposi prendendole la mano e trascinarla nel furgoncino nel quale usammo per andare nel provino di X-factor
Keyla's pov
Arrivammo nell'aereoporto.
Ero triste,ma non lo andavo a vedere.
Niall non lo più visto.
I ragazzi mi sarebbero mancati tantissimo.
"Keyla..dimmi che tornerai presto" mi disse Cal
"Lo faró Cal semmai venite voi a trovarmi no?" Dissi sorridendo e abracciandolo
"Zayn..mi mancherai fratellone..non ci vedremo per un anno..non sono mai stata così lontano da te..." Dissi e a quel punto lasciai che le lacrime uscirono dai miei occhi
"Anche tu piccola,e fatti skype così faremo video chiamate okay?" Mi abracció
"Lou,fratellone per scelta,ma non di sangue..ti voglio bene e chiedi scusa a El che non l'ho potuta salutare.Anche voi ragazzi dite alle vostre fidanzate che mi dispiace se non le ho potute salutare...ragazzi vi voglio bene a tutti mi mancherete amoriiii" dissi e loro mi abracciarono tranne Luke che teneva lo sguardo basso
"Luke..."lo chiamai ma lui non si mosse così andai da lui gli alzai lo sguardo per far si che i nostri occhi si guardassero
"Ritorneró presto,te lo prometto" dissi e lui fece un sorriso sforzato e gli lasciai un bacio sulla guancia,e infine feci il check-in e salii sul aereo.
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.UnDeCiDeD.
Teen Fiction"Sono una ragazza che si illude facilmente. Basta un messaggio, un sorriso, un abbraccio, un momento. Io alle persone ci credo, sbagliando. Credo ai loro sorrisi, spesso finti. Credo alle loro parole, spesso false. Ai loro messaggi, spesso inutili. ...