𝙲𝙰𝙿𝙸𝚃𝙾𝙻𝙾 𝙳𝚄𝙴

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ᴘᴏᴠ ᴛᴀᴇ

Sbuffai sonoramente e diedi un calcio ad un sassolino sul marciapiede. Credevo di averla convinta eppure, il fatto di avermi rifiutato mi stava eccitando più del dovuto. Forse ero davvero masochista ma i suoi occhi azzurri e i suoi capelli lunghi e biondi non riuscivo a farmeli togliere dalla mente.

-Tae!- sentii il mio nome dietro le spalle.

Madyson aveva evitato di chiamarmi così dopo che gli dissi che lo facevano solo i miei amici, questa cosa lì per lì mi fece sorridere. Mi infastidii a sentire una voce che non fosse della ragazza di poco fa, così mi misi una mano in fronte come per far scomparire la sua immagine dalla mia testa.

-sono Ji-eun, Tae-

Aprii gli occhi, una ragazza coreana dai capelli scuri e con la frangia mi stava guardando con degli occhietti marroni.
Il suo nome non mi era nuovo, eppure non volevo lo stesso ricordarmi dove l'avessi già vista.

-ciao- borbottai rientrando dentro e sentendo i tacchi della ragazza seguirmi.

-ti va di ballare?- mi sentii chiedere-o forse vuoi che ti mostri i miei passi in un luogo più appartato?- mi chiese, ma non ebbe risposta.

Mi prese per mano e io non feci resistenza quando iniziò a camminare verso le scale per aprire una porta semichiusa.
Non mi sembrò nemmeno strano che non avesse pudore, si trovavano ragazze così. Forse il semplice fatto di andare a letto con un ragazzo popolare le rendeva tali anche a loro, modestamente parlando. Il mio obiettivo non fu mai quello di diventare popolare, lo divenni e basta, adoravo conoscere nuova gente così mi feci sempre nuovi amici.
Mi spinse leggermente facendomi sedere sul letto e iniziando a spogliarsi a ritmo di musica.
Si tolse il suo vestitino nero che scopriva le sue gambe e le sue braccia secche. Quando ebbe indosso solo un completo d'intimo rosso mi mostrò fiera il suo corpo, gli si potevano contare le costole verso la pancia.
Arricciai il naso e pensai al corpo di Madyson, sotto ai vestiti aveva un corpo ricoperto ai punti giusti dalla carne. Aveva un seno e un sedere piccolo ma sodo che non feci altro di guardare quando si alzò per allontanarsi da me.

-ti piace quel che vedi?- mi chiese la ragazza davanti a me sorridendo.

Annuii accontentandola anche quando si precipitò verso di me e mi iniziò a baciare il collo.

-non ti ricordi di me, Taehyung?- chiese tra un bacio e un altro.

-no- sussurrai slacciandogli il reggiseno e facendola sbrigare.

Le scappò una risata, peccato che non stessi scherzando.

-ho provato a parlare molte volte con te ma mi liquidavi sempre dicendo che fossi impegnato, in realtà non credevo nemmeno accettassi la mia proposta-

𝓗𝓮𝓪𝓿𝓮𝓷 [𝙺𝙸𝙼 𝚃𝙰𝙴𝙷𝚈𝚄𝙽𝙶]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora