Non feci in tempo a finire che già ero in piedi e il mio libro sulla panchina rovinata. Cominciò a farmi girare e ballammo, finché non caddi e lui "Ahahahahah sei proprio imbranata!" "Stai zitto! È stata tutta colpa tua!" "Vabbene. Allora ti aiuto ad alzarti." Mi prese le mani e mi tiró su e il mio viso era a pochi centimetri dal suo e per un momento ho pensato volesse baciarmi e una parte di me lo voleva ma l'altra no, così mi allontanai e lui mi veniva dietro, fino a che mi trovai la panchina dietro e fui costretta a fermarmi e quando il suo sorriso fu a pochi centimetri dalle mie labbra scoppió in una fragorosa risata. "Cosa c' è da ridere!" "Io ti piaccio da morire AHAHAHAHA. Dovessi vedere la tua faccia" "NON È VERO NON MI POTREBBE MAI PIACERE UN VERME MALEDUCATO COME TE"urlai "certo certo" me ne stavo per andare, quando...
