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Grace Swift's POV

«La smetti di mangiarti le pellicine? Fa schifo.»
Giusto, non l'ho ancora detto, ma mia madre tende ad essere molto schietta su certe cose, tra cui il fatto di essere disgustata a notare quegli innumerevoli pezzi di pelle rimossi dalle dita con solo l'utilizzo dei denti, a causa mia.
Sono solo nervosa, ed è già tanto se non mi sto sgranocchiando ininterrottamente le unghie.
Il fatto di dover stare lontana da casa non mi preoccupa, ma sento ugualmente le farfalle nello stomaco dovuto dall'adrenalina.
Inutile dirlo, ma condividere l'appartamento con la mia migliore amica è un sogno che si realizza.
Ricordo ancora le nostre conversazioni di lunga durata, immaginandoci ad occhi aperti quello che sarebbe stato il nostro futuro da coinquiline.
Eppure pensavamo fosse impossibile, pensavamo fosse un qualcosa di fin troppo difficile da poter realizzare.
Volevamo persino trovare lavoro insieme, continuare a sopportarci a vita.
D'altronde..è questo ciò che fanno le vere amiche.
Non siamo sorelle di sangue, ma è come se lo fossimo, o almeno, io la vedo così.
Andrei avanti a parlare di lei e della nostra amicizia fino al giorno seguente, perchè abbiamo passato così tante cose, così tanti avvenimenti, sia belli che brutti.
Le nostre figure di merda, le nostre innumerevoli risate, le diverse uscite fatte insieme, le nostre conversazioni strane quanto folli su whatsapp, tra cui numerosi audio finiti tra i messaggi importanti..e molto altro ancora.
Trovatemela voi una ragazza speciale quanto lei.
Una ragazza che tiene davvero alle persone a cui vuole bene, ma soprattutto disponibile e pronta ad aiutare il prossimo.
«Sei sicura di voler andare? Di voler cambiare vita proprio in quel determinato posto?»
L'ennesimo dubbio di mia madre.
Ma cosa le prende? Sa bene che quando mi metto in testa una cosa è perchè sono consapevole di ciò che sto andando incontro.
Poter dare finalmente una svolta a tutto ha pur sempre fatto parte dei miei pensieri. Non è mai troppo tardi per farlo ed io sono sicura delle mie scelte.
Perchè le risulta così tanto difficile capire il motivo delle mie azioni? Pensavo volesse lasciarmi libera, di vivere tranquillamente la vita a mio piacimento, senza interferire troppo o impedirmi di poter vivere nuove esperienze, di poter conoscere gente nuova..d'altronde sono pur sempre state parole uscite dalla sua bocca, quindi perchè contraddirle proprio ora?
Più che altro sembra intimorita da quel luogo.
Tutt'ora sospetto che stia nascondendo qualcosa e mi auguro solo che sia frutto della mia immaginazione, perchè non ho nessuna voglia o intenzione di litigare con lei per questo fatto.
Dev'esserci serietà, non voglio essere presa in giro.

[ … ]

È da tanto che non poggio le mani sul volante di quest'auto. Semplicemente non ho avuto modo e l'opportunità per potermene andare a zonzo a causa della scuola e degli argomenti complessi da studiare, trattati durante le noiose e numerose lezioni passate con il viso poggiato sul banco freddo, ignara dei continui richiami da parte del professore. E se vogliamo proprio aggiungere altro, c'erano anche le divertentissime minacce riguardo il rischio della nota disciplinare.
Già me lo immagino : "la studentessa, nonchè solita pigra del cazzo, non ha voluto seguire la mia pallosa lezione di storia riguardo gli avvenimenti accaduti su un personaggio morto anni orsono."
Esatto, nemmeno io sono una santa in fatto di rendimento scolastico, ma di certo me la cavo a differenza di molte altre persone.
E se c'è una cosa che adoro di più durante il lungo tragitto, è quello di poter accendere la radio per cantare a squarciagola senza nessuna vergogna, in modo da mettere momentaneamente da parte tutti quei pensieri a cui farebbero male a chiunque.
Cosa mi aspetterò? Di certo essere accolta come si deve, soprattutto nel nuovo istituto.
Mi aspetterò di conoscere gente matura e magari fedele nei confronti delle persone altrui.
Mi aspetterò il rispetto che non ho mai ricevuto da parte dei miei ormai ex compagni di classe.
C'è da dire però che in parte non mi piace fare la novellina..solitamente vengono riconosciuti come quelli timidi e messi sempre in un angolino della classe, ad osservare chiunque nel più totale e religioso silenzio, studiandone magari il carattere o meglio ancora, il modo di fare.
Spero non siano veloci a giudicare qualcuno, perchè in caso contrario, la cosa potrebbe seriamente irritarmi un sacco.
In parole povere, mi aspetto solo di star bene e di poter continuare a proseguire la mia vita da maggiorenne in modo tranquillo.
Finchè non leggo la parola "omicidio", cosa che mi ha obbligata ad informarmi di più.
Il fatto che possa esserci un caso in corso, mi attira molto.
Più che altro il mio istinto da masochista vorrebbe poter trovare quei corpi ed esaminarli il più possibile, fregandomene degli innumerevoli rischi che potrei tranquillamente correre.
Suvvia, ognuno di noi possiede quel piccolo lato creepy. A chi non andrebbe voglia di poter dare almeno una piccola occhiatina a quell'immenso ed interessante bosco cupo?
Chi mi conosce sa che tendo ad avere particolari interessi per questo tipo di cose, se non addirittura peggiori.
Beacon Hills. Quindi è così che si chiama la città.
Certo, me l'aspettavo più popolata, magari con qualche negozio o edificio in più, invece le strade sembrano essere addirittura disabitate, forse fin troppo scure..uno scenario degno di un classico film horror americano colmo di jumpscare, oserei dire.

𝖒𝖔𝖔𝖓𝖑𝖎𝖌𝖍𝖙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora