Benvenuta

224 15 2
                                    

Il rumore del cinguettio degli uccelli mi svegliò con molta calma, non avevo problemi di prima mattina se gli uccelli canticchiavano sulla finestra mi dava un buongiorno stratosferico.
Misi a contatto i miei piedi con il freddo pavimento e subito dopo misi le mie pantofole mi diressi al piano di sotto e feci colazione. Dopo circa dieci minuti risalì al piano di sopra per vestirmi. Optai per un maglioncino nero, un jeans e degli stivaletti. Sciacquai il viso e lavai i denti preparai la mia cartella e scesi al piano di sotto. Salutai mia madre e uscì di casa. Presi subito dopo un autobus che mi poteva portare a destinazione a scuola. Come arrivai trovai una ragazza dai capelli corvini che fissava il suo costosissimo orologio. Come mi vide disse:
"Ciao, tu dovresti essere Betty?" La guardai sorpeva sembrava si stesse annoiando a stare davanti alla porta della scuola ad aspettarmi.
"Si, sono io. E tu saresti?" Girò lo sguardo verso il mio, il suo era molto uno sguardo espanente antipatia.
"Io sono Veronica Lodge, devo mostrarti la Riverdale High." Il suo sguardo si gettò all'interno della borsa e subito dopo prese la cipria per incipriarsi il naso. Subito dopo che finisse il suo trattamento di bellezza mi fece segno con la testa di stargli dietro. In venti minuti riuscì a illustrami tutti i laboratori, c'era quello della scrittura cioè il giornale della scuola che mi attirava tantissimo. Arrivammo al suo armadietto un ragazzo dai capelli rossi si avvicinò a me e disse:
"Ciao Veronica" mi guardò con uno sguardo un po' stranito e subito dopo disse:
"e tu saresti?" Aveva un sorriso a trentadue denti io le risposi con il miglior sorriso che potevo fare.
"Io sono Elizabeth Cooper, puoi chiamarmi Betty." Il ragazzo mi sorrise e mi persi a parlare con lui della mia vecchia città. Intanto Veronica si avvicinò a un ragazzo con un berretto a forma di corono a lo baciò. Sembrava un atto osceno in luogo pubblico si stava quasi per aggrappare a lui. Mentre il bacio diventò passionale il ragazzo con il berretto si girò verso di me. Avevo capito chi era, era lo stronzo che mi aveva trattato male alla liberiria e quella ragazza dai capelli corvini era la sua ragazza. Veronica le lasciò il rossetto sbavato e il ragazzo le sorrise. Veronica prese per mano lui e lo portò verso me ed il ragazzo rosso. Il ragazzo dai capelli corvini si avvicinò a me con uno sguardo molto scocciato e subito dopo mi guardò da testa piedi. Veronica disse:
"Betty questo è Jughead, il mio ragazzo." Jughead mi porse la mano e io gliela strinsi, la sua mano era congelata. Il ragazzo rosso saltò all'aria e disse:
"Io non mi sono presentato, sono Archie, Archie Andrews." Le sorrisi e le strinsi la mano in tutto quello che stavamo facendo Jughead ci guardava con uno sguardo annoiato. Archie mi sorrise subito dopo e mi chiese:
"Quale materia hai?" Tolsi il mio zaino dalle spalle e presi il diario degli appunti allora dissi:
"Io ho chimica alla prima ora." Archie fece uno sguardo triste e disse:
"Mi dispiace, sarà per la prossima volta." Mi girai verso Veronica che subito dopo aprì la sua bocca notevolmente a oca e disse ad Archie:
"Io e te abbiamo lezione insieme Archie, Jughead amore, chi hai alla prima ora?"
"Ho chimica." Appena lo disse il mio sguardo si sferrò verso il pavimento. Subito dopo averlo alzato vidi il suo sul mio. Veronica vide l'imbarazzo e disse:
"Allora avete lezione inisieme, Betty dimmi se si comporta male, okay?" Feci un sorriso più falso possibile e le dissi:
"Si, certo." Jughead mi diede un occhiataccia e subito dopo entrammo in classe. Entrai in classe e mi sedetti all'ultimo banco. Indovinate chi mi segui? Jughead. Si sedette vicino a me e dissi con un sorriso malizioso.
"Allora? Ti è piaciuto il libro?" Mi girai verso di lui che ne frattempo alzò il suo sopracciglio e non le diedi alcuna risposta. L'insegnante entro il classe e come mi vide mi sorrise:
"È lei la signorina Cooper?" Mi alzai dal banco lentamente e feci un respiro molto lungo. Jughead vide che ero sotto tensione e ridacchiò. Iniziai comunque la mia breve presentazione alla classe:
"Ciao a tutti, io sono Elizabeth Cooper, ho diciassette anni e mi sono appena trasferita a Riverdale." Mi sedetti e tutti mi osservarono. Jughead girò lo sguardo verso di me e mi sorrise maliziosamente. L'insegnante mi sorrise e iniziò a spiegare. Appena finì la lezione Veronica venne dentro la classe vide Jughead e le saltò addosso quando lo baciava sentivo che lo faceva apposta. Jughead non mi sembrava in ragazza romantico quando la baciava sembrava scocciarsi un casino. Gli guardai per una frazione di minuto e subito dopo uscì dalla classe. Incontrai una ragazza dai capelli rossi girata verso il suo armadietto sembrava mi stesse aspettando. Mi sembrava anche meno antipatica di Veronica. Come mi vide mi sorrise e disse:
"Benvenuta nella Riverdale high, io sono il capo delle RiverVixens e credo che tu dovresti farne assolutamente parte, allora, vuoi partecipare?"
"Si, come no." La ragazza mi sorrise e mi porse la mano quando lo fece mi disse:
"Io sono Cheryl Blossom comunque."
"Io sono Betty Cooper." Decisi di non dirgli Elizabeth la consideravo già un amica.
"Le prove sono domani alle ore 10:30."
"Va bene." Le sorrisi e lei mi diede un bacio e andò verso il lungo corridoio della scuola. Intato dalla stanza uscirono Jughead e Veronica lei mi disse...

[ciao a tutti, ecco un nuovo capitolo, ragazzi devo dirvi che per questi giorni aggiorno soltanto I need you e questa storia, I need you perché sta per finire. Piu tardi riprenderò le altre, un bacioneee].
[non ho il tempo per correggere, scusate se ci sono errori].😂❤️💗

A pleasant mistake Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora