Tutti i giorni, sin dai nostri primi giorni di vita, sentiamo parlare di amore.Nei film, nei libri, dalle nostre mamme, dalle nostre nonne... sentiamo frasi del tipo ''quando sarai grande troverai il vero amore''. Quando ero piccola ero affascinata da questo argomento, non per questo sono un'inguaribile romantica. Proprio in quegli anni mi emozionavo quando magari alla televisione mostravano due persone che si baciavano, ricordo che non vedevo l'ora di viverlo anch'io.
Sono cresciuta, dell'amore so poco o niente, però su esso mi sono posta alcune domande e vorrei tanto un giorno trovare le risposte.
Perché quando parliamo di vero amore diamo per scontato che ce ne sia uno soltanto? Perché ad esso affibbiamo la responsabilità di dover per forza durare ''finché morte non ci separi''? Perché la maggior parte delle volte che conosciamo qualcuno, la nostra mente, per forza lo vuole etichettare?
Ho pensato per molto tempo che di amore ce ne debba essere solo uno e al mio pensiero ho contrassegnato un'immagine metaforica: l'amore vero lo immaginavo come un grande albero.
Sì, un albero alto, forte e robusto; me lo sono sempre immaginata in fiore, pieno di colori e in grado di richiamare tutti i raggi del sole ogni giorno. Come sappiamo, gli alberi hanno molti rami e a quelli ho ceduto tutto quello che circonda una persona. Le delusioni, le persone sbagliate, le vittorie e le sconfitte, la gioia e le delusioni... e a sostenere tutto ci sarebbero dovuti essere due innamorati, il tronco.
Con il passare degli anni però la mia idea si è modificata. Le mie teorie si sono evolute, espanse.
Ho raggiunto un bel numero di dubbi a riguardo. Se il vero amore invece è tutto quello che ci porta a sentirci vivi? Sì, dico... anche solo per un istante.
Un attimo di secondo in cui, senza saperlo, noi sfioriamo l'amore. Come facciamo noi a sapere se un amore è giusto o è sbagliato? Come facciamo a dire ''questo è il vero amore''? Nessuno ci ha mai dato un manuale d'istruzioni, all'amore non viene data nessun'immagine da cui prendere spunto. Parte tutto da noi e dalle idee che ci vengono messe in testa da terzi che, attraverso i loro racconti di esperienze vissute (alcune finite male, alcune mai finite), influenzano la nostra vergine mente.
Io sono sempre stata innamorata dell'amore. Mi piace pensare che superi tutto, che quando ami e soprattutto quando sai di essere amata ti viene data la possibilità di diventare migliore.
Sono sempre stata pro alle lotte contro i disfattori dei pensieri altrui e alle speranze delle persone che, in fondo, credono ancora nel lieto fine che troviamo nei romanzi rosa o nelle telenovela. Io per prima mi batto per difendere quello che provo, anche se so che probabilmente sto sbagliando completamente rotta e la strada che ho intrapreso potrebbe portarmi a finire in un grosso buco nero... io ci credo, perché penso che ogni emozione sia degna di essere vissuta a pieno. L'amore in primis con tutti i suoi pianti, con tutte le grida, con tutte le discussioni e le malinconie che spesso può provocare.
Io difendo tutto quello che è in grado di farmi provare un qualcosa di forte e non escludo che un qualcosa di importante possa arrivare ad uccidermi, perché si sa che più le cose acquisiscono peso, più hanno il potere di cambiarti.
Un'altra teoria che ho a riguardo dell'amore è che in realtà non esista proprio. Sarà forse solo un pretesto per andare avanti ogni giorno? Dico io, se fosse solo un'illusione, una farsa che qualcuno ha tirato fuori per dare uno scopo all'essere umano? Sarebbe triste non avere niente a cui ambire e molte persone focalizzano tutta la loro vita nella ricerca del vero amore. Quindi... sì, penso che anche questa teoria possa essere valida.
Non annulla le teorie precedenti, però confonde le idee.
Per quanto mi riguarda, io non mi arrendo. Lo cercherò ogni giorno e non smetterò mai di pensare che sia un'invenzione stupenda. In caso non dovesse esistere, in caso fosse davvero solo un'illusione o uno scopo umano, a me piace. A me piace anche solo leggere d'amore ed illudermi di esserne la protagonista per qualche istante.
L'amore non ha alcun limite di generazione, non ha sesso, non ha fine.
In caso esistesse, allora per me rimarrebbe eterno.
In caso l'avesse inventato qualcuno per riempire le anime, per me sarebbe immortale.
- Luz
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Luz
PoetrySono un'aspirante scrittrice; scrivo poesie erotiche e testi d'amore. ''Luz'' non sarà nient'altro che una raccolta di pensieri miei, sfoghi, poesie estrapolate dal libro che sto scrivendo e frasi. Seguitemi, leggetemi, scrivetemi. Io sono qui. ...