Secondo passo:
Convinci il pazienteLa partita si conclude con, ovviamente, la vittoria della Raimon.
Noi ragazze dagli spalti esultiamo, applaudiamo e lanciamo qualche fischio, Suzette e Lean fanno dei piccoli ululati sventolando il pugno in aria.Quando i ragazzi vanno negli spogliatoi, io, Suzette, Lean e Bella raggiungiamo Nelly, Silvia, Celia e Cammy che stanno mettendo apposto le borracce e gli asciugamani, quindi le aspettiamo a bordo campo.
Dopo cinque minuti vengono verso di noi e Camelia avvisa suo padre, nonché allenatore, sul fatto che sta sera non farà molto tardi.Non per essere poco modesti e megalomani, ma per la vittoria abbiamo prenotato dei posti in un locale.
«Dov'è che abbiamo prenotato? Me ne sono già dimenticata.» Chiede Lean.
«Da Hillman, Mark mi ha pregata in ginocchio di prenotare lì.» Risponde Nelly.«Ovviamente, si è proprio innamorato della sua cucina.» Scherza Victoria.
«Occhio Nelly, ora, oltre alla palla da calcio hai anche Hillman come rivale in amore.» Dice Suzette punzecchiando la manager dagli occhi rossi.
«Ti picchio.» Risponde semplicemente Nelly rivolgendole uno sguardo truce.Non si sa come, non si sa perché, ma Nelly e Mark stanno insieme da ormai 4 mesi, ho solo capito da Kevin che il capitano si è confessato alla manager durante un ritiro. E anche perché quella stessa sera Nelly ha videochiamato me, Suzzette e Victoria, -dato che eravamo rimaste a casa- lo schermo del mio computer stava per rompersi a causa delle urla da fangirl della ragazza dalla carnagione scura.
Iniziamo ad incamminarci verso il ristorante del signor Seymour Hillman, nonché vecchio allenatore della Raimon. Arriviamo prima dei ragazzi -sono peggio di noi ragazze quando stanno sotto l'acqua calda della doccia- e finiamo di aiutare Hillman negli ultimi preparativi.
I ragazzi arrivano dopo mezz'ora, hanno tutti indosso la tuta della squadra e iniziano fin da subito a festeggiare e a fare casino.La serata passa abbastanza velocemente...e lasciamo pure stare Mark che ha rotto una sedia dopo esserci salito sopra, o Jack Wallside che sta ancora continuando a mangiare, o quel piccolo diavolo di Scott Bayman che va a mettere la salsa piccante nei piatti degli altri, e si, lasciamo stare anche le frecciatine dei film mentali di Suzzette tra me e Axel.
Ad un certo punto lo vedo: il mio paziente, la mia cavia o come altro lo volete chiamare...dato che mi sono assolutamente dimenticata il suo nome.
Mi avvicino a lui, innanzitutto proverò a presentarmi e a fare conoscenza.
Schivo per un pelo Jack che mi è passato davanti con dei piatti pieni di roba da mangiare tra le mani.
«Grazie amico, ci hai portato da mangiare!» Esclama euforico Hurley Kane.
«Questo è per me...andate a prendervi da soli da mangiare.» Dice il verde... Quando si tratta di cibo non è per niente gentile.Il ragazzo dai capelli argentei sta parlando con Kevin e Jude Sharp, mentre cammino verso di loro quest'ultimi se ne vanno lasciandolo da solo. Finalmente lo raggiungo e mi metto difronte a lui porgendogli la mano.
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The Heart Of The Storm {Shawn Froste}
Fanfic|dal capitolo 2| «Hai detto esperimento di psicologia?» Mi chiede lui facendo un impercettibile passo indietro. Sospiro, la mia discrezione fa proprio schifo. «Senti, frequento la sezione scienze umanistiche della Raimon High, ho una prof di psicolo...