STXRVING

Questa sono io

Lascia che mi presenti, io sono Francesca, ho ventun anni e abito con il mio ragazzo da pochi mesi in una piccola cittadina al nord del Piemonte.
Ho un piccolo appartamento tremendamente disordinato ma accogliente, un ragazzo che mi ama e si prende cura di me, un piccolo chihuahua a tenermi compagnia e amici e famigliari al mio fianco.
Mi ritengo una ragazza felice, un po' indecisa e scostante, ho i miei 'momenti no' come tutti e spesso faccio cazzate che vorrei dimenticare, ma sono felice.
C'è solo una parte di me, una parte che appartiene al passato che rovina questo quadretto perfetto che sembra la mia vita: i problemi alimentari.
Già, è così, ogni tanto nella mia routine si aggiungono anoressia e bulimia.
Arrivano dal nulla e ogni volta mi lasciano a terra, sfinita.
Mettiamo le cose in chiaro, sto molto meglio adesso, sono guarita quasi completamente nel corso degli anni ma c'è sempre quel pensiero che mi segue, che non se ne va mai.
È come un taglietto sul palato che non puoi fare a meno di stuzzicare con la lingua.
Sono alta un metro e sessantatré, peso cinquantacinque chili. Un peso ideale.
Eppure nella mia testa i numeri del passato mi tormentano, ancora. "Cinquantacinque chili, lurida balena, vedi cosa succede se ti abbuffi? Dovresti dimagrire, dovresti essere perfetta. Ricordi i tuoi trentanove chili? Aah, quelli sì che erano momenti di gloria".
E così mi ritrovo persa nella mia mente e comincio a lottare, fallendo.
Comincio a pesarmi ogni giorno e a contare nuovamente le calorie. Inizio a perdere peso e in poco tempo sono distrutta, le costole che spuntano, il pallore del viso, l'espressione triste.
Ma la mia forza di volontà è sparita negli anni e tornerò a mangiare come prima dopo qualche tempo, ovviamente all'inizio mi sentirò in colpa a mangiare a tavola con il mio ragazzo, probabilmente mi sentirà vomitare in bagno pochi minuti dopo, ma quello è solo un piccolo passaggio.
Ritrovata me stessa la vita continuerà come ogni giorno aspettando la prossima ricaduta, aspettando che Ana torni a prendermi, come ha sempre fatto.