4°-Rivalità e litigi

2 0 0
                                    

GEFLINE'S POV

Hanno appena portato via Judar, ma ancora non ho capito bene cosa è successo, mi sento scombussolata e non riesco a dormire.
Mi alzo, è inutile rimanere qui; esco e mi ritrovo nel cortile in cui ho conosciuto Aladdin e Yamuraiha. Tira un leggero venticello e fa molto freddo ma sono ben coperta.
Sento dei rumori provenire dal campo di addestramento: Natsu e Mystras si stanno allenando e devo dire che sono anche molto forti.

-Chi c'è lí ?-

Domanda Mystras, esco allo scoperto per farmi riconoscere dai due ragazzi evitando che questi mi attacchino mentre scappo, come è mio solito fare.

-Gefline! Non dovresti essere qui-

Dice Natsu avvicinandosi sempre di più.

-Ma Judar ormai non è più un problema, non c'è pericolo che io corra-

Il rosato mi afferra saldamente la manica del mio vestito ma con fare delicato cercando di riportarmi dentro.

-Non si sa mai, potrebbe non essere l'unico a dare la caccia a voi magi-

Un senso di angoscia inizia a crescermi dentro e comincio ad odiare me stessa e ciò che sono; vuol dire che se sono un magi sarò sempre in costante pericolo ?

-Aspetta Natsu-

Dal nulla appare Morgiana, un altro Fanalis proprio come Masrur.

-Che ne dite se resto io con lei mentre voi finite di allenarvi ?-

Continua la rossa.

-Uhm...ok. Ma non ti devi allontanare da lei, chiaro ?-

-Certo Mystras, non sono mica sbadata come voi-

Continua Morgiana con voce fredda.
I due ragazzi la guardano in malo modo per poi allontanarsi e riprendere l'allenamento.
Mentre Mystras e Natsu continuano il loro combattimento, io e la giovane Fanalis ci sediamo ai piedi di un ciliegio osservando lo spettacolo.

-Quindi, anche tu sei una magi ?-

Mi chiede all'improvviso la rossa.

-Sí, ma in questo momento sto odiando me stessa; non posso credere che per il solo fatto di possedere un potere devo essere perseguitata fino alla mia morte-

Delle lacrime cominciano a farsi strada sul mio viso ma vengono immediatamente asciugate da Morgiana.

-Non devi preoccuparti, hai molti amici che ti proteggono...non devi pensare queste cose. Anche perché non è giusto nei confronti di chi rischia la propria vita per tenerti al sicuro-

Mi dice.

-O-ok, grazie-

-Dai su torniamo dentro, devi riposarti-

-Va bene-

Detto questo mi riaccompagna nella mia camera dove, finalmente, cado in un sonno profondo e sereno.

NATSU'S POV

-Mystras, basta così ci siamo allenati abbastanza-

Dico con la fronte grondante di sudore.

-Già, sono d'accordo-

-Aspetta Natsu-

Mi richiama il rosso.

-Dov'è Gefline ?!-

Mi guardo intorno ricordando che lei e Morgiana erano sedute sotto un ciliegio lí vicino, ma di loro nessuna traccia.

-Cosa c'è ? Avete perso qualcosa ?-

Morgiana rientra nel mio campo visivo ma lenza la magi.

-Dov'è Gefline ?-

Chiede Mystras infastidito dal tono della ragazza.

-Non avevate detto che l'avreste sorvegliata ?-

Mi sta salendo il panico.

-Avevi detto che l'avresti fatto tu e poi eri seduta vicino a lei, saprai che fino ha fatto no ?!-

-E se non lo sapessi ?-

Mystras comincia a cercarla intorno ma invano mentre Morgiana scoppia a ridere; così l'afferrò per le spalle e le urlo:

-DOVE CAZZO È GEFLINE ?!-

Lei smette di ridere e finalmente risponde.

-Tranquilli, è nella sua stanza...dovevate vedere le vostre facce !-

Continua riniziando a ridere.
Io e Mystras ce ne andiamo lasciandola da sola e decidendo che il giorno dopo l'avremmo riferito a Sinbad.

La Città degli Schiavi-MagiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora