Ho sempre pensato che niente sia una coincidenza. Voglio dire, le persone, prima di compiere una determinata azione pensano a chi potrebbero toccare metaforicamente parlando. O almeno io faccio così. Non so quale sia il mio problema ma sono un tipo calcolatrice. Se posso suscitare la curiosità di qualcuno, lo faccio. Anche solo per fare del male. Ogni volta che posso. E forse é anche per questo che se un mio amico fa una gentilezza per me io mi stupisco. Forse é anche il fatto che sin da piccola non ero molto sociale. Credo fosse il fatto che fossi più bassa della media. Anzi, era di sicuro questo il motivo. Non che io facessi molto per farmi amare. Ero praticamente l'opposto delle bimbominkie di oggi. Un maschio in pratica. L'essere cresciuta con due fratelli maschi più grandi poi, non ha aiutato molto. Poi arrivo il mondo di Patty. E da lì, diventai una Sdivinas. Ma con la fama che avevo non ero molto credibile con la gonna e il cerchietto. Che non serviva poi a molto il cerchietto, visto che lo mettevo in mezzo ai capelli, lasciando così libera la tendina che avevo davanti agli occhi. Era utile per dormire in classe, ora che ci penso...
STAI LEGGENDO
Il diario della ragazza diversa.
SpiritualSfuggire dalla pazzia non é mai stato facile. Forse parlarne mi farebbe bene. Sinceramente non lo so. Forse voglio solo sfogare quella vena artistica che c'é in me. senza pretese e senza insulti in cui mi chiedono cosa mi sono fumata. Forse vedo il...