Il diario della ragazza diversa.

Pensieri Odiosi.

Odio la sera.

Odio il silenzio.

Odio la solitudine.

Io odio dover restare da sola con i miei pensieri. Non sono mai bei pensieri. Penso a tutte le brutte figure, i momenti imbarazzanti, le cazzate che ho fatto, i miei errori e le mie scenate. Se non dormo, mi occupo la mente. Leggo un libro, guardo un film o qualsiasi altra cosa. Odio ascoltare la mia testa! Il che, é strano dato che adoro parlare e formulare frasi strategiche. Adoro fantasticare, ma odio ricordare. Dei santi, mi sento come le ragazzine d'oggi tutte prese dagli ormoni impazziti. Vorrei... occupare la mente con qualcosa che non centri con me. Voglio non pensare ai dubbi, ai miei pensieri, ai miei sogni. Sogni difficilmente realizzabili. Nah, niente a che fare con l'amore. Tranquilli.

Vorrei avere un bottone e la sera spegnermi come una candela a una folata di vento, per poi riaccendermi l'indomani alla luce del sole. Il cervello... molti si vantano di averlo, altri proprio non c'é l'hanno e io lo vorrei meno attivo. Che confusione. E questo che mi dà fastidio! Non riesco a mantenere in ordine la mia testa. C'é sempre confusione, creata da pensieri contrastanti. L'odio verso qualcuno, la delusione verso un'altro, essere ignorata da chi credevo mio amico. Madogna.

So' di non mostrarmi mai molto tenera, sono sempre quella fredda e distaccata, pronta a spaccare il mondo. Colei che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, che risponde a tono alle battute su di lei. E poi mi ritrovo vittima del mio stesso cervello. Dannazione.Già ora mi gira la testa. Me la sento confusa, non so che fare. Madogna.