Racconta un episodio della tua vita che ricordi con piacere o anche un episodio triste.
(i nomi sono stati cambiati per privacy)
(ho mantenuto anche gli errori di punteggiatura ecc.)
Voglio parlarvi di una disavventura che mi è accaduta quando avevo tre anni. Ero a casa, mia madre stava chiacchierando con la vicina di casa in garage (ovviamente era aperto), mentre lo puliva. Io annoiata, le chiesi se potevo andare al piano di sopra a giocare con le Barbie. Lei acconsentì e così cominciai a salire le scale. Arrivata al primo piano andai in salotto e presi un peluche, poi incominciai la seconda rampa di scale, ma sull'ultimo gradino persi l'equilibrio e ruzzolai all'indietro. Mi girava la testa e non vedevo l'ora di fermarmi. Arrivata al settimo gradino finalmente aprii gli occhi: ero ferma, ma ancora la testa mi girava. Il male che provavo era letale e in tre secondi mi misi a piangere a dirotto. Mia madre per fortuna mi sentì e in quattro e quatr'otto fu davanti a me, mi prese in braccio e mi portò fino alla cucina; qui mi mise sopra alla testa del ghiaccio e cercò di calmarmi, ma non ci riuscì affatto. Ma quando mi mise davanti alla tv (ovviamente c'erano i Barbapapà) la smisi subito. Vi ho voluto raccontare questa avventura perché mi è sembrata comica e allo stesso tempo non tanto bella e quindi vi saluto spero che piaccia ai futuri lettori di questo testo autobiografico che per me è molto bello, grazioso e simpatico. Carissimi saluti a tutti i lettori.
come avete potuto vedere l'ho ricopiato uguale identico all'originale (compresa la mia mania di egocentrismo finale)
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Ricordi di scuola
RandomFin da piccola ho adorato scrivere, per questo ho deciso di raccogliere i miei temi, dalla 4/5 elementare fino ad ora, in un racconto. Sono dei piccoli pezzetti di me, a volte anche esilaranti, a cui tengo. Buona lettura!