(i nomi saranno cambiati per privacy)
(ho mantenuto anche gli errori di punteggiatura ecc.)
Quando ero anda a Piecenza con la nonna per fare una visita alla bisnonna ho fatto un vero pasticcio. La nonna era andata a fare la spesa, la bisnonna guardava la tv e io giocavo sul balcone. Fra i tanti giochi avevo trovato un bastone e una bacchetta di forma cilindrica. Mi divertivo con il bastone spingere la bacchetta avanti e indietro per il balcone. Ad un certo punto entrai un attimo e in quel preciso istante la bacchetta cadde giù dal balcone e io dissi alla bisnonna che l'andavo a riprendere ma lei mi disse che quando arrivava la nonna me la prendeva lei. Io che dopo un po' mi annoiavo aprii piano piano la porta e senza mettere neanche la giacca corsi giù dalle scale e poi uscì di casa. Girai tutto il prato e infine la trovai, presi in mano il giocattolo e mi voltai, la porta era chiusa allora aspettai e alla fine vidi la bisnonna che dal balcone guardava in giardino preoccupata, io la vidi e gli feci segno di aprire la porta lei scese le scale e aprì la porta non mi sgridò perché lei è così buona! Questa avventura è molto recente. Ciao!
OGNI ERRORE é VOLUTO
Come avete potuto vedere non conoscevo (e non conosco hahhahaha) per niente la punteggiatura... In più avevo reso questa azione molto più eroica di quello che è stato veramente... Vabbè...
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Ricordi di scuola
CasualeFin da piccola ho adorato scrivere, per questo ho deciso di raccogliere i miei temi, dalla 4/5 elementare fino ad ora, in un racconto. Sono dei piccoli pezzetti di me, a volte anche esilaranti, a cui tengo. Buona lettura!
