E se gli Elric arrivassero nel nostro mondo? CONCLUSO

We Kissed

***Questa parte contiene cose..."belle" Per così dire quindi se vuoi saltare la parte Fanservice fai pure... ci sarà scritto più avanti quando potrai continuare a leggere e quando no con questo ciao!***

*STOP*
Continuo a non capire...sono leggermente sbigottita da tutto quello che sta succedendo.
Mi accorgo che sono ancora vestita con la felpa del gruppo e il cappuccio con le orecchie da lince in testa... ho in faccia persino ancora  la maschera sulla bocca.

Ed: E poi...

Disse sghignazzando compiaciuto.

Ed: Devo punirti per essermi stata
lontano per troppo tempo.

Si avvicina lentamente.
Si toglie solo la giacca del gruppo dei nostri nemici da dosso.

Ed: Tch...questa non mi serve più.

La butta via sul pavimento bruscamente.
Mi attacco al muro sperando in tutti i modi di fondermi con esso in stile Steven Univere.
Nulla...quello si avvicina sempre di più con fare provocatorio.
Si avvicina talmente tanto che inizia a togliermi la maschera dalla bocca.

Ed: Ecco che arriva la punizione~

Mi veniva quasi da ridere finché non mi immobilizza incatenandosi ai miei fianchi e iniziando un bacio...che non sono riuscita a continuare.

Ed: Che succede?

Riprova e riprova finché non intuisce subito la situazione.

Ed: Non sai come si bacia vero?

Disse ridacchiando mentre io offesa abbassai la testa.

Ed: No no no aspetta.

Sab: Cosa?

Ed: Se vuoi ti insegno.

Sab: E come?

Ed: Seguimi a ruota.

Non riuscii a controbbattere che si fiondò sulle mie labbra.
Le sue erano calde e delicate e si muovevano sulle mie.
Provai a seguirlo...i miei movimenti erano pessimi ma era un inizio.

Ed: Brava...non sei male.

Disse stranamente soddisfatto passando la lingua sul labbro inferiore.

Ed: Che ne dici della lezione numero due?

Sab: Ma non era una punizione?

Ed: Infatti...rimarrai con me in detenzione per un po' ad esercitarti.

Disse ridacchiando come un pedofilo.

Sab: Sembri un molestatore •-•

Ed: Potrei esserlo.

Lo guardai con la faccia da WTF ma ok.

Ed: Lezione nunero due... conosci il francese?

Sab: No...mai parlato francese in vita mia.

Ed: Beh ti insegnerò io.

Capii dopo un po' di cosa parlava... bacio...alla francese.
QUANTO LO ODIO QUANDO FA COSÌ.

Mi immobilizza al muro e deposita le sue labbra sulle mie.
Lentamente apre la mia bocca.
Qualcosa di umido penetra nella mia bocca...che situazione imbarazzante.
Provai a seguire le "istruzione" e ricambiai.

Quando ci staccammo una scia di saliva congiungeva ancora le nostre bocche.

Sab: Ed sei un' idiota

Ed: Perché non ti stai divertendo?

Sab: SE SIGNIFICA MOLESTARMI E FARMI PERDERE LA VERGINITÀ NO!

Ed: sai...non avevo intenzione di farti perdere la verginità adesso...

Merda...
Merda...
Merda...

Ed: E non lo farò...

GRAZIE GESÙ!

Ed: Ti farò desiderare di perderla.

MA VAFFANCULO!

Sab: Ti odio.

Ed ride per un po' poi si blocca.

Ed: Ti amo anche io!

Disse sorridendo maliziosamente.

Ed: Lezione numero tre... mmm...vediamo come posso fare?...

Mi prende come una bambola di pezza facendomi ricordare della mia "adorabile" altezza.
Mi fa sedere sulla scrivania.
Mi apre le gambe e si piazza in mezzo per poi richiuderle ai suoi fianchi.

Sab: Cosa vuoi fare adesso?

Ed: Lo scoprirai presto.

Mi prende il mento e mi alza la testa dolcemente.
Mi bacia il collo delicatamente e in quel momento calisco cosa intendeva fare...

Sab: Non provarci nemme...

Non feci in tempo a finire la frase che mi inizia mordicchiare il collo senza ritegno. Fa male... molto male...ma dopo questo dolore si trasforma in piacere.
Ma non voglio ammetterlo....si sentirebbe troppo soddisfatto così provai a tenere per me gli squittii.

Ed: Perché non ti rilassi.

Sab: Non voglio dar sospetti ad Al.

Mentii e ovviamente non mi credette.

Ed: A quest'ora Al dorme se lo vuoi sapere.

Mi disse dolcemente all'orecchio con quel velo di sfida che ha di solito.

Ed: Quindi intuisco che non vuoi darmi soddisfazione non è vero?

Ma come cazzo fa?!

Ed: Mi hai già dato la soddisfazione che cercavo il giorno del pigiama party.

Disse andando diritto al collo mordicchiandolo e baciandolo senza pietà.

Sab: E-Ed..

Dissi ansimando. Mi piaceva...tanto e Ed lo sapeva.
Questa cosa mi irritava ma in un certo senso faceva in modo che continuasse a mordicchiare di più, il che mi piaceva fin troppo.

*Riprendi*

Sab: Ed!

Si fermò all'improvviso.

Ed: Cosa c'è? Hai paura?

Sab: Basta...perfavore.

Dissi ansimando come una dannata.

Ed: Per ora ho finito stasera....

Disse sghignazzando compiaciuto del buon lavoro che aveva svolto.

Ed: Dai vieni andiamo a dormire.

Mi porta sul letto e si accoccola fin troppo vicino a me.

Ed: Mi sei mancata nana da giardino.

Sab: Anche tu mi sei mancato un metro e una Kitkat.

**raga io mi sono quasi suicidata a fare questa parte mi volevo pulire gli occhi con il sapone letyeralmente ma ok ciao spero che la parte bella vi sia piaciuta e ce ne saranno aaaaltre taaante altre**