Una inaspettata sorpresa

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Non ci credo. Lo sto facendo veramente. Mi sto dirigendo a passo di tartaruga verso il tavolo dove ho visto seduti Carter,il ragazzo che parlava con lui e Jack stamattina e almeno un'altra decina di ragazzi fra cui una ragazza. Mi sento già di troppo,sicuramente sarà la ragazza di uno di loro. Faccio la mossa di girare verso un tavolo libero non molto lontano dal loro ma immediatamente Carter intercetta il mio sabotaggio e con uno scatto felino mi raggiunge prendendomi sotto braccio e trasportandomi quasi di corsa verso il loro tavolo, dove mi fa spazio fra lui e la ragazza,che spero vivamente non sia la sua fidanzata. Prima di arrivare avevo visto che lei era seduta sulle sue gambe,quindi potrei star facendo tranquillamente la figura della terza incomodo ma appena mi siedo lei mi abbraccia calorosamente "Ciao sono Cristina, la sorella di quel depravato che ti sta sbavando dietro come un cagnolino". Inizialmente non capisco a chi si riferisca ma poi guardandola negli occhi noto la stessa sfumatura azzurra di quelli di Carter anche se i suoi capelli,anch'essi leggermente mossi come i suoi sono molto più chiari rispetto al biondo cenere del fratello. Divertita per la prontezza di Carter nel lanciarle una patatina dal suo piatto le sorrido e le faccio l'occhiolino prima di mandare un bacio a distanza a Carter che reagisce alzando gli occhi al cielo. A mano a mano Carter e Cristina mi presentano tutti i ragazzi del tavolo, anche se dopo 5 secondi mi sono già dimenticata i loro nomi, in quanto grazie alla mia infinita ansia se mi presento a qualcuno sono molto più impegnata a dire il mio nome,rispetto a ricordare quello della persona che si è appena presentata. Passando all'appello tutte le persone del tavolo mi rendo però conto che ne manca una, la persona per la quale più ho temuto questo pranzo che, si sta rivelando particolarmente gradevole. Gli amici di Carter sono molto simpatici,non mi fanno sentire di troppo e anzi, mi fanno domande sul mio passato,sul mio cambiamento di città e sui miei interessi. Inizio a ricordare i nomi. Daniel e Thomas sono una coppia gay che si punzecchia spesso su chi sia il più bello fra i due. Adam è ossessionato quasi quanto me di Serie TV,ha appena finito come me "La casa de Papel". Harry è il chitarrista del gruppo che porta sempre con se la propria chitarra mentre James,Logan ed Edward sono i più isolati del gruppo, non ho parlato con loro se non per presentarci, ricordo i loro nomi perchè li ho nuovamente chiesti a Cristina. Sta filando tutto liscio fin quando sento un figura avvicinarsi alle mie spalle. Girandomi mi rendo conto che in realtà non si trova dietro di me, ma dietro Cristina,ed è Jack. Rabbrividisco per un secondo quando i nostri occhi si incrociano ma dura veramente poco perchè porta Cristina in disparte per parlarle. Quindi non avevo sbagliato, Cristina è veramente la ragazza di qualcuno,ma di certo non pensavo fosse proprio la sua. Riesco a percepire qualche frammento della conversazione " Perchè lei è qui?" "E' stato Carter ad invitarla". Cavoli,allora deve avercela davvero molto con me per non sopportarmi neanche in un tavolo pieno di suoi amici che io non conosco, e questo me lo dimostra il fatto che poco dopo Cristina torna a sedersi vicino a me,mentre Jack si dirige dalla parte opposta della mensa. Decido quindi di alzarmi e Cristina mi ferma. " Kate perchè te ne vai?" " Scusa Cris ma non voglio essere un motivo di lite fra te e il tuo ragazzo" " Il mio ragazzo? Ma chi,Jack? Spero tu stia scherzando. Lui e mio fratello vivono insieme e ogni tanto vado a trovarli per cucinargli qualche piatto caldo che non sia il loro solito fast food,è come se fosse un fratello per me." "Ma comunque la mia presenza non sembra gradita da lui" " Ma che dici? Jack è un tipo strano senza dubbio ma sicuramente non odia nessuno,anzi,per provartelo se ti va stasera potremmo prendere 4 belle pizze e andare a casa loro a mangiarle guardando un film su Netflix." So che è rischioso. So che finirà male. So che sto commettendo un errore,eppure decido di accettare.

Tutta colpa sua.Where stories live. Discover now