He saved Me .........Justin Drew Bieber

Capitolo 14.......Riecco Luke.

N:-Vieni in camera mia e ti spiego tutto-mi prende la mano e io annuisco.

IO:-Aspetta,può venire anche Justin-Dico indicando il moro dietro di me. Annuisce e ci avviamo in camera sua. Entriamo e io mi siedo sul letto,ho paura di ciò che Niall deve dirmi,e se devo lasciare casa mia per venire a viver qui?No,sarebbe un passo troppo affrettato,io non voglio venire a vivere qui. Guardo Justin,ha gli occhi rivolti al suolo e sono di un marrone più scuro del solito,come se in un certo senso sapesse tutto.

Niall entra e chiude la porta.

IO:-Niall io….-non mi fa finire la frase che mi zittisce. Si inginocchia così da arrivare al mio stesso livello e guardarmi negli occhi,mi prende la mano e mi alza il viso premendomi due dita sotto il mento. Mi costringe a guardarlo negli occhi,quegli occhi che ora sono umidi.

N:-Ascoltami-si strofina gli occhi-Mamma e papà ci tengono a te,ti hanno dato in adozione,perché avevamo problemi economici,molti debiti e non potevano tirare su un altro figlio. Avevano già me e Greg,piccola resta qui,per alcuni giorni,poi potrai tornare a casa,ma ti prego,rendili felici. Pensavano di non incontrarti più e invece eccoti qui,ti prego-singhiozza. Lo abbraccio,non ce la faccio a vederlo così. Guardo Justin e gli tendo la mano e lui me la stringe,annuisce e io gli sorrido.

IO:-ok Niall,verrò a stare qui per un po’,ma ti prego,promettimi di rispondere a tutte le domande che ti farò-dico e lui mi sorride. Gli asciugo le lacrime che stanno rigando il suo meraviglioso viso.

N:-Dio grazie Ari,si ti prometto che risponderò a tutte le tue domande,grazie sorellina,devi andare a casa per prendere qualcosa che può servirti?-

IO:-No,sto bene così grazie-gli lascio un bacio sulla guancia,lui esce e io resto sola con Justin.

IO:-Jus io….-preme le sue labbra contro le mie così da zittirmi.

J:-Shhh…..zitta piccola. Ti Amo-sussurra sulle mie labbra e appoggia le mani sui miei fianchi.

IO:-Ti amo piccolo-dico legando le mie braccia dietro al suo collo.

J:-Quanto hai intenzione di restare?-chiede ancora sulle mie labbra.

IO:-Due giorni,poi….no nulla-mi fermo e abbasso lo sguardo.

J:-Poi?....non aver paura di parlare piccola-dice alzandomi il viso.

IO:-Vuoi venire a vivere con me?-chiedo imbarazzata. Mi sorride e mi bacio.

J:-Certo….che….SI-dice dandomi un bacio ad ogni parola.

IO:-Bene…ora…andiamo-dico ripetendo il suo stesso gesto. Un ultimo bacio a stampo e mi prende la mano. Usciamo dalla stanza di Niall e scendiamo le scale. Io sono davanti a Justin e lui mi poggia una mano sulla schiena mentre scendiamo,sono sorpresa dal suo gesto,ma lui mi sorprende ogni giorno di più.

H:-Ecco la festeggiata-esclama Harry facendo girare tutti verso di me e Justin,sento le guancie accaldarsi e Justin mi strofina lentamente la mano sulla schiena,il suo tocco ha un potere magico e calmante su di me.

N:-Bene sorellina,vieni,ti presento la tua famiglia-dice prendendomi al mano. Annuisco e mi porta in cucina.

N:-Bene,lui è Greg,tuo fratello.-dice indicandomi l’uomo che ha un bambino in braccio,faccio un cenno con la mano e lui ricambia con un sorriso-Lui è Bob,tuo padre-l’uomo con i capelli brizzolati si avvicina a me e mi abbraccia,non so che fare e guardo Niall,lui annuisce e io ricambio l’abbraccio-lei è Maura,tua madre-l’uomo brizzolato si stacca dall’abbraccio e vedo una donna mora che piange,mi avvicino a lei e l’abbraccio,lei ricambia e piange sulla mia spalla-E lui è Theo,tuo nipote-dice indicando il bambino che Greg tiene stretto a se-mi avvicino a lui e gli do la mano.