La mano della creatura stringeva il mio collo. I miei piedi ormai non toccavano più terra. Cercai di parlare, ma il fiato mi si strozzava in gola, la trachea tenuta chiusa dalla forte zampa dell'abominio. Esso mi squadrava, con i suoi grossi, vuoti, occhi kawaii.
Inclinò il muso di lato, con fare indagatore.
OwO what's this?
Si mette male, se se ne dovesse rendere conto, per me sarebbe la fine...
UwU *Notices buldge*
Dannazione, il demone se n'era accorto. Mio malgrado, il mio membro era eretto. Avevo sentito storie di altri Cacciatori come me che, in punto di morte, erano colti da un'incontenibile erezione. A quanto pare è un istinto naturale, un ultimo tentativo di diffondere il proprio seme prima di venire uccisi. Quello, o l'enorme braccio peloso che mi stringeva...
uwu awe you happy to shee me?
La bestia mi ha ormai completamente sopraffatto. Sono per essa un misero oggetto, non più che una preda, un giocattolo... sono alla sua totale mercé. Il mio membro preme prepotentemente contro il suo corpo scolpito, e ad ogni contrazione del suo massiccio avambraccio, il mio intero corpo freme... e freme anche il mio pendolo, saltellando miseramente sul posto, e spettinando il pelo che ricopre i poderosi addominali del predatore.
ùwú *pounces on you*
La belva mi scaglia via di soprassalto, dimostrando una forza eccezzionale. Cado a terra supino, sopra di me un tetto di foglie, e dietro quelle, un cielo nero e senza stelle. La luna non è mai stata così piena. Ho a malapena il tempo di raccogliere i miei pensieri, quando essi vengono interrotti dal procedere veloce e possente della creatura, i cui passi fanno tremare il terreno sotto di me. In un attimo mi è addosso, e inchioda le mie braccia al tappeto di foglie secche, con forza, ma non abbastanza da spezzarmi le ossa. Non vuole rompere la sua preda. Non ancora...
~w~ you so warm
La belva passa la sua larga, umida lingua sulla mia guancia, ricoprendola di saliva. Non posso evitare di gemere al contatto con la sua calda saliva, il suo forte odore che penetra le mie narici ed intorbia i miei pensieri.
UwU *cuddles and nuzzles you*
La bestia piazza una delle sue enormi zampe felpate sul mio petto, e preme forte, mettendo il suo peso su quell'arto. Sento la faccia arrossire ed il mio respiro affannarsi mentre mi preme la cassa toracica i suoi tricipiti pulsanti di intenzione, e sono ben consapevole del fatto che se provassi a reagire potrebbe sfondare il mio corpo con facilità... anche se in un certo senso sta per succedere comunque...
Le mie preoccupazioni sono confermate, dato che la belva muove il suo altro possente arto verso i miei pantaloni, strappando in due la cintura con un singolo artiglio, e sollevando entrambe le mie gambe in modo da poggiarle sulle sue spalle. Inizia a "fare i biscotti" sul mio petto, lasciandomi profonde cicatrici che sono sicuro non vedrò mai guarire.
õwõ dwaddy take my cummies!
Le mie braccia sono libere, anche se indolenzite, tuttavia non mi azzardo a muovermi. Con i suoi artigli così vicini al mio collo ed alla mia tenda, non ho altra scelta che sperare decida di vorarmi prima che io muoia di stremo fisico.
¥w¥ say hi to Penis-kun ~
La bestia ha ora afferrato la cintola dei miei pantaloni con entrambe le zampe, e vedo emergere tra la pelliccia delle braccia il suo enorme penis-kun. È rosso, prepotentemente a punta, ma con un grosso nodo alla base. L'intero batacchio misura circa mezzo metro, a volerlo sottovalutare.
Non è ancora completamente gonfio ed è già largo quanto una mia gamba.
OwO letw me meet youw boipussy-chan!!!
Mentre il largo muso della bestia si concentra sui miei pantaloni, capisco che non posso sopravvivere a Penis-kun. Ma la mia balestra è andata, e non posso competere con la forza di questo demone... devo pensare...
Penis-kun ha un frèmito, e rilascia una mestolata di una sostanza densa e pastosa sul mio ventre. Istintivamente, mi si stringe il culo.
E la sento. Mi rendo conto che forse ho una chance.
La bestia strappa in un sol colpo i miei pantaloni, facendone brandelli.
ÒwÓ!? What's this!?!?!?
La luce della luna si riflette sulla mia butt plug d'argento, ed acceca la belva.
ØwØ! ØwØ!
Devo pensare in fretta, ed agire ancora prima. Non c'è tempo per strisciare fino alla balestra, è stata sbalzata chissà dove... e non so se le mie braccia sono ancora funzionali...
Così mi lascio andare, ed inizio a defecare aggressivamente, le gambe ancora in aria. La butt plug oppone resistenza, ma mi abbandono ad un urlo ferale e spingo più forte. Schiacciandomi l'addome con la zampa, la creatura ha smosso il mio intestino, e grazie a ciò, riesco a cagare con una potenza inaudita. Finalmente, la butt plug cede, con un sonoro "pop!" e vola verso l'abominio, ancora accecato.
őwő!
Mentre continuo a svuotare il mio instestino urlando, la buttplug vola - e colpisce la bestia al cuore. Taglia attraverso la sua carne come fosse un coltello rosso a mille gradi attraverso il burro, e mentre io cesso il mio grido di battaglia, essa atterra tra le radici di un albero qualche metro più indietro.
La belva, ancora in ginocchio, si solleva da me, le braccia sparate ai lati in sorpresa.
O-Owô...
Abbassa il muso per vedere un grosso buco fumante nel suo petto, ed il suo morbido pelo ricoperto di sterco umano, il suo originale odore muschiato ora un rivoltante puzzo di di scarto biologico. Nel frattempo, io sto continuando ad aggiungere sostanza, che si impila ai suoi piedi - o dovrei dire, zampe posteriori. La belva alza le braccia, fa per portarle al muso, ma si interrompe a metà del movimento, e proferisce le sue ultime parole:
Owu *literally dies*
E cade all'indietro, scagliando una palata di merda in aria, a causa della nerchia che funge da catapulta.
Mi sollevo lentamente, cercando di capire se sono ancora tutto intero. Ad una prima analisi, non sembro avere riportato ferite letali. Risalgo in piedi sulle gambe ancora tremolanti, ed individuo la mia balestra. Dovrei avere ancora qualche dardo nella tracolla...
Ne carico uno, e puntando l'arma in basso, mi avvicino alla bestia, che giace inerme per terra.
Osservo il suo muso.
uwu
uwu
uwu
Sembra proprio che sia morta. D'altronde, la butt plug l'ha colpita al cuore. Bene, ora non potrà più nuocere ad altre chatroom... ma c'è mancato davvero poco.
Abbasso la balestra, e mi reinfilo la butt plug nel culo. Cerco la direzione del vento, in modo da coprire il mio odore, ed allontanarmi da altre possibili belve. Leccandomi il dito per individuare la direzione della corrente d'aria, sento uno strano sapore salato, ed una consistenza densa sulla lingua. Non ci faccio caso, e solo dopo aver inghiottito mi rendo contro che si trattava del precum dell'abominio. Schifato, mi addentro tra gli alberi, sperando di starmi dirigendo verso l'uscita del bosco.(...)
uwu
uwu
uwū
uwo
OwO
(Continua...)
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Almanacco di PesceAlato
WerewolfRaccolta di storie brevi e cose non degne di una loro serie