"LASCIATEMI ANDARE !!!!" Justin urlava.
Lo stavano portando via. L'inquisizione. I suoi testi profani avevano colto la loro attenzione.
Era lì, a pochi passi da me, ma non riuscivo a fare niente, non potevo fare niente.
"VI PREGO BASTA SONO INNOCENTE". Si divincolava, ma le braccia possenti e pelose dell'inquisitore non lo lasciavano.
"BABY STA TRANQUILLA, ADESSO ARRIVO" dice lui. Non è vero, lo sappiamo entrambi. Non si scappa dai caccia-streghe. <Cazzo che bella sta scena proprio come nelle mie fantasie> penso, lasciandomi scappare un sorrisetto. <No ferma ferma o rovini la scena>.
"LASCIAMI, DEVO TORNARE DALLA MIA RAGAZZA". Stava venendo caricato sul carretto che lo avrebbe portato alla prigione.
In lacrime, guardavo l'impietoso spettacolo.
In un atto disperato, Justin canta. "Baby you're beau-ti-ful oh-oh". In un istante, le sue ossa passano allo stato liquido. Il canto magico che attiva la magia.
<Vai Justin daiiiiiii>. L'inquisitore è incapace di reagire, e Justin gli sfugge dalle mani.Cosa fai Justin ?
Perchè lo mostri? Adesso non smetteranno mai!
"Piccola... smettila di piangere e raccoglimi da terra.... dobbiamo andarcene". Ero ferma li. Terrorizzata.
"Dove pensi di andare farabutto!" disse l'inquisitore, ripresosi dallo shock.
Afferrata la sua flamberga, la abbassa con violenza su Justin; lì, inerme. La spada gli strappa le gambe.
"JUSTINNNNNNNN!!" Urlo disperata.
È lì, perche non riesco a muovermi ?"NON MUOVERTI! Adesso arrivo!!!". Perchè queste frasi incoerenti. Temi che l'inquisitore possa prendere di mira me se ti venissi incontro? <Che romantico!>.
penso tra me e me."What do you mean ?Oh Oh Oh OooH"
SNAP SNAP SNAP. Le ossa si ricompongono. Justin, senza ormai più le gambe, si trascina in avanti sui gomiti, lasciando dietro di sè una striscia di sangue."Ho detto FERMATI!" urla l'omone.
Con un piede gli blocca una delle coscie, e affonda la flamberga nella zona lombare.CRACK-SNAP. La schiena è andata."La-la where are you noowww? Ta-ta-tatatatan" Justin, come una lucertola in fuga, abbandona la parte sotto la vita per garantirsi maggiore velocità. Con uno zap, le coscie e il pube di Justin si separano dal corpo. Che magia portentosa.
<Vai Justin continua così lotta per il tuo amore>
"Baby wait for me". La magia che mi fa battere il cuore.
"Vecchio fermati per favore". L'inquisitore non sapeva come fermarlo. O meglio. Sapeva che in qualche modo, il giovane avrebbe continuato ad avanzare.
"Io punto sull'inquisitore" "no no il ragazzo ce la fà" "ma che dici non si tira neanche più avanti, io punto 10 scudi che ci muore".
La folla aveva iniziato a radunarsi e a scommettere.<Continua così Justin>. Stava per raggiungermi. Non volevo che finisse così. Arretro di qualche passo senza che nessuno mi veda. <Mi spiace Justin ma devi tener duro ancora un po' siamo quasi al climax>.
L'inquisitore sfodera il suo asso nella manica. Sale sul carretto e inizia a fare retromarcia. La folla si fa indietro per lasciargli spazio di manovra.
È veloce, le ruote di legno raggiungono in fretta Justin, che sta usando tutto quello che ha per raggiurgermi.< <3 >. Arrivate, si parcheggiano sulla sua gabbia toracica, espellendo fuori l'aria.
"Aslongasyoulovemeeeetatadandan" riesce ad emettere con una voce flebile, mentre l'aria viene spinta fuori, la magia che gli sloga le braccia. Le braccia di Justin si rivolgono all'indietro, e lui caccia un urlo tipo "AAAAAAAAAAAAAHHH".
Non ci vedevo più, avevo la faccia incrostata dalle lacrime.
Con le braccia nella direzione sbagliata, rivolte verso l'alto, Justin afferra la ruota del carro e spinge con tutte le sue forze.
Con la bava alla bocca e la pessa dal naso, in lacrime, Justin spinge, cercando di sgusciare via. "KATRINEEEE!!!!". La testa, che spinge sul terreno, fa da leva, per esercitare ancora più forza.<Ha detto il mio nome ha detto il mio nome!!!>
L'inquisitore si mette a saltare sul carro. Cerca di fermare Justin. Di schiacciarlo. La gente che aveva scommesso su di lui cerca di aiutarlo, si appende al carro e cerca di abbassarlo di peso.
"KAAAAA....TRINEEEEEE!!!!" ma lui non molla, la forza del suo amore è più forte.
CRACK CRACK. Le costole stavolta. "KAATRIINEE!!!!"<Bravissimo Justinnnn!!!>
"Vecchio basta ti prego mi fermo mi fermo... fai schifo smettila ho i brividi" la voce dell'inquisitore arriva, sconfitta.
Mette la prima e sgomma via.Un sorriso si accende sulle mie labbra. Il mio volto si illumina. Ce l'abbiamo fatta. È libero. Corro verso Justin. Non me ne ero accorta, ma inconsciamente ero indietreggiata di una quindicina di metri.
Arrivo e lo sollevo, lo porto verso l'alto, lo bacio, lo stringo forte a me. "Ce l'abbiamo fatta Justin"."Si baby".
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Almanacco di PesceAlato
WerewolfRaccolta di storie brevi e cose non degne di una loro serie