Mattina Al college

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//la mattina seguente il trasloco//

Mi svegliai e come al solito in ritardo, stamani sarebbe la mia prima mattina al college del paese dove abito sinonimo di noia, emarginazione totale, e persone che criticano.

Come al solito non avevo preparato la sera precedente lo zaino e quindi presi dei libri a caso, il quaderno, diario e astuccio e misi tutto dentro alla rinfusa.

Mi lavai e mi guardai allo specchio.

Caspita se ero brutta, ero inguardabile.

Avevo le gote rosse e paffute come sempre, il naso tutto rosso per colpa del freddo e neanche piccolo come garba a molti ragazzi ma un naso inguardabile, per non parlare dei miei occhi che erano neri come la pece che non trasmettevano nemmeno un emozione.

Poi arrivavano quelle piccole ferite, cicatrici che nessuno avrebbe potuto capire, ancora adesso continuo, io penso che sia il metodo migliore per dimenticare e soffrire un dolore diverso ma mai identico a ciò che provo sempre quando guardo le foto con il mio babbo o quando mi guardo allo specchio.

In poche parole ero un imperfezione totale piena di difetti non sarei piaciuta a nessuno.

Mi misi dei leggins, una maglia a mò di felpa e legai i miei capelli lunghi lisci in una coda alta, infine truccai il mio viso con un po' di cipria e una sottile striscia di eylainer.

Uscii e andai a scuola.

Arrivata a scuola tutti mi guardavano come la nuova arrivata e mi squadravano dall alto al basso, parlavano e criticavano e parlavano dell'arrivo in pomeriggio di una band alquanto famosa che sarebbe tornata in paese.

La campanella suono e entrai in classe.

Mi misi negli ultimi posti per non dare subito sull occhio e per far si che nessuno parlasse di me ma accanto mi si mise un ragazzo.

Era bello, alto e moro con delle lentiggini sul viso e gli occhi marroni il ragazzo che vorrebbe qualunque ragazza ma non io.

- Ciao, piacere sono Simon e tu?

Ecco ora mi aveva anche parlato si andava sempre più nel peggio volevo stare sola non voglio far scappare le persone.

- Ciao io sono Keyra piacere.

Okay, no. Devo parlare diversamente.

- Mmm... Keyra sei nuova qui?

- Si mi sono trasferita ieri.

No troppe informazioni gli stavo dando a un semplice sconosciuto che non sapevo niente della sua vita.

- Ah bene quindi saprai dell'arrivo del mio migliore amico?

- Em no scusa...

- Ma come dai, Niall horan degli one direction!

Ah bene ora e anche il migliore amico del mio vicino...

- Oh deve essere tanto conosciuto questo Niall.

- Si sai fa tour in tutto il mondo e finalmente torna a casa con gli altri suoi amici e non si fa altro che parlare di loro.

Bene sono accanto ha uno che si crede Figo solo perché è il migliore amico di una persona... Come si può definire famosa? E chissà allora come sarà questo Niall, di sicuro un montato che va dietro alle galline e stupido.

- Oh, fico dovresti essere molto contento il tuo migliore amico torna!

- Si tanto!

Più finta di così non potevo essere ma neanche posso far scappare tutti almeno un amico dovrei averlo anch'io.

La campanella suona inizia la lezione e ha ruota le altre...

Una lunga mattinata noiosa come avevo previsto ah già e non scordiamo l'arrivo previsto tra un ora di Niall Horan..

//SPAZIO AUTRICE//

Ei bellii!

Eccomi tornata con un nuovo capito! Qui niall non è ancora arrivato ma nel prossimo ci saranno nuove novità.

Intanto Keyra fa amicizia con Simon l'amico di niall anche se lei vuole rimanere sola le persone non riescono a non parlargli attratti dal tutto il mistero che si porta dietro..

Scusate per alcuni errori e se ancora i capitoli sono ancora corti.

Spero vi sia piaciuto al prossimo capitolo... Kisskiss😘💕

L'oceano nei suoi occhi e il buio nei miei//Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora