Act 3

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"Dream"

Sal:"Stefano svegliati!"
Stefano aprì gli occhi, rendendosi conto di essersi addormento sulla poltrona della discoteca.


Ste:"Salvo ma Sascha? Dov'è?"
Chiese frettolosamente.
Sal:"Sascha è a casa ad editare"
Ste:"Oh... giusto"
Disse sorpreso da se stesso.

Perché aveva sognato di baciare Sascha?

Sal:"Vuoi andare a casa?"
Chiese premuroso il moro.
Ste:"Si, sono così stanco..."

Il grande era molto scosso dal sogno.
Insomma, come poteva sognare di baciare Sascha? Era impossibile.
I due ragazzi uscirono dal locale uno accanto all'altro.

Ste:"Come mai non ti sei ubriacato come tuo solito?"
Sal:"Non ne avevo voglia"
Rispose semplicemente il piccolo, mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni.

Il chiarore della luna rendeva quella serata piacevole.
Nel silenzio della città, i due ragazzi camminavano silenziosi.

Ste:"Devo dirti una cosa..."
Sussurrò, quasi avesse paura di farsi sentire dal moro.
Sal:"Dimmi tutto, ti ascolto"

Stefano prese un respiro.
Si sentiva pronto a dire tutto.

Ste:"Tu mi..."
Sal:"Tu mi?"

La paura però lo pervase ancora, ma questa volta non si sarebbe arreso.

Ste:"Tu mi... piaci..."
Sussurrò l'ultima parola.

Salvatore si fermò improvvisamente.
Era spaventato e furioso.
Non sapeva cosa dire, cosa fare.

In quel momento Stefano si pentì di aver detto la verità.
Il moro aprì bocca un paio di volte, come per dire qualcosa, ma cambiava idea in un baleno, rimanendo in silenzio.
Il grande aveva paura di quello che avrebbe detto, e una minima parte desiderava un suo rifiuto.

Sal:"Ok"
Disse, ritornando sui suoi passi, come se nulla fosse successo.

Stefano era sbalordito.
Come può una persona essere tanto fredda?
Salvatore si fermò di nuovo, e si girò di poco verso Stefano.

Sal:"So che mi vuoi, ma vedi io sono etero. Io non sono gay o bisex."
Gli spiego con un pizzico di cattiveria.

Ma Salvatore non voleva essere cattivo, voleva solo allontanarlo.

Riprese il suo cammino seguito dal più grande.
Stefano poteva essere deluso, triste.
Avrebbe potuto mandare a quel paese Salvatore, ma non lo fece.

Stefano sorrideva alle sue parole.
Aveva letto tra le righe di quelle parole.
Aveva colto i piccoli particolari.

Forse Salvatore lo voleva realmente.
Forse doveva solo sottoporlo a delle prove.

Nota autore:
Mlmlml doppio capitolo lmlmlm
Oggi vi vizio :)

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Only you ||Salvefano (surry, st3pny)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora