A Complex Love

Primo bacio.

Sono le 22, non è ancora qui. Ho paura che non venga. Gli scrivo e mi dice che non può più venire. Sto di merda, trattengo le lacrime. Non voglio piangere davanti agli altri. Sono le 22:30, sto cantando a squarciagola con Ele. Siamo stonatissime, ma non ci interessa. Ci stiamo divertendo, mi ha sollevato il morale. Avevo bisogno di lei per tornare allegra. È arrivato? Come è arrivato? E adesso cosa faccio? Mi ha presa per il culo solo per vedere la mia reazione. Che bastardo ahahah. Giochiamo a palla, lui si siede. Stava aspettando un mio bacio ma io ero insicura. Siamo andati da soli in giardino, ma i nostri due amici ci spiavano e non me la sono sentita. Questa sera se n'è andato a mani vuote, mi dispiace ma non ce l'ho fatta. Domani deve tornare, ci riproverò.

05/06/2018
Stessa situazione di ieri, io e lui in giardino con quei due impiccioni che ci spiano. Solo dopo mezz'ora, quando ho la certezza che non ci sia nessuno oltre noi due, faccio un "salto" e lo bacio. È durato all'incirca 8 secondi. Tutto si è fermato, solo io e lui. Il mondo si era bloccato ad ammirarci. Che profumo, che labbra. Mi stacco e scoppio a ridere, gli dico di non parlarmi che sennò sarei morta dalle risate. Si siede alle scale, guarda il telefono, sorride e mi dice:
-"Comunque la prossima volta più piano, per poco non mi spacchi la mascella."
Ok basta, sono imbarazzatissima, divento rossa e sorrido. Così torniamo dai due fratelli. Che ci sfottono dicendo:
-"Beh, avete fatto?"
Lorenzo mi guarda negli occhi e sorride. Oggi ha avuto ciò che tanto desiderava.