"Arrivata" esclamai ....finalmente dopo tante ore di viaggio , penso non sia facile spostarsi da londra a Sydney... soprattutto se nessuno è a conoscenza di questa bravata , si sono scappata di casa ma avevo un valido motivo per farlo .. sono le 8:30 del mattino ... chissà se mia madre avrà letto la lettera che gli ho mandato : "cara mamma sappi che se ho fatto quello che ho fatto c'è un valido motivo e tu lo sai ... quando leggerai questa lettera io sarò giá lontana , ma non cercarmi voglio rimanere sola con me stessa .... sappi che starò bene ... non posso dirti dove sono perché so che verresti a prendermi ed io non voglio e non voglio nemmeno che ti preoccupi perché ti ripeto che starò bene e mi farò sentire presto ... sappi che ti voglio tanto bene ... baci rosy " ho cercato di tranquillizzarla e di fargli sapere che sto bene anche se sto tutt'altro che bene ...comunque andrò avanti . Flashback guardo davanti a me e non mi sembra vero.... no quello non può essere mio padre ... vedo rabbia nei suoi occhi ... " basta ti prego!" urlo con disperazione vedendo le mani di mio padre stringere il collo di mia sorella ...la prende e la sbatte violentemente contro il muro , io sbarro gli occhi e gli ripeto di smetterla ma lui continua a strangolarla ...e sento i singhiozzi di mia sorella sempre più forti mentre lascia la presa al suo collo per cercare di bloccare il pugno che gli ho appena dato sulla schiena , non potevo rimanere con le mani in mano e lasciare che mia sorella soffrisse , ma purtroppo lui reagisce stringendomi i polsi e scaraventandomi contro la porta e dandomi a pugni lasciandomi senza la forza di rimettermi in piedi ... infatti rimasi li sul pavimento gelido guardando mio padre picchiare mia sorella e in questo momento mi sento davvero impotente ma devo riprendere forza e difenderla per evitare altre sofferenze allora mentre lui è impegnato a torturarla io prendo il primo oggetto più pesante che mi capita davanti , un vaso di ceramica , lo sbatto sulla testa di mio padre che inizia a sanguinare dalla testa e lo vedo accasciarsi a testa quando hayley mi abbraccia forte come per ringraziarmi per averla salvata ... ma in quel momento mi rendo conto che avrei potuto uccidere mio padre , quindi chiamo un'ambulanza e poi mamma ... quando l'ambulanza arriva i medici dicono che lo porteranno all'ospedale più vicino per cercare di fermare l'emorragia ..dopo poco arriva mia madre che ci abbraccia forte "che cosa è successo rosy " mi chiede ed io resto in silenzio ed inizio a piangere , così mia madre continua ad abbracciarmi mentre io sento le lacrime bagnarmi il viso ... poi hayley racconta a mia madre l'accaduto e lei inizia a piangere con noi e " mamma credi che papà stará bene perché io non riuscirei a sopportare di averlo ucciso ?..ma lo disprezzerei comunque visto quello che ha fatto ad hayley " ma mia madre non fa in tempo a rispondere che il medico ci avvisa che mio padre non sta molto bene e che devono operarlo ed allora la paura di aver potuto uccidere una persona mi assale .. e decido di andare a casa... sono le 16:00 e sono molto stanca quindi penso di dormire ... mi sveglio alle 18:00 ... wow mi sembra di aver dormito un'eternità ...il sogno che ho fatto era davvero strano ... mi ripetevano di scappare ed andarmene via di qui e alla fine penso che potrei farci un pensierino ...alla fine non ho niente da perdere e così avrò del tempo per riflettere ed allora preparo la valigia e scrivo una lettera mia madre , poi prendo un taxi che mi porta fino all' aeroporto e prendo un biglietto per la prima città che mi capita davanti ... Sydney ... fine Flashback ripeto a me stessa che non so dove andare e che non mi sono mai sentita più sola in questo momento... ma allo stesso tempo penso che mi fará bene stare lontano dalla mia città
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luke hemmings
Fanficrosy una ragazza timida ...sensibile.. scappata di casa si trova spaesata e sola in una città a lei sconosciuta ma un'incontro inaspettato le cambierà la vita ... occhi azzurri e capelli biondi ... paradiso