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WILL'S POV.(torniamo indietro alla scena in cui apre la porta e scopre che Nico non c'è)

《NICO!》urlo mentre entro nella stanza e cerco dappertutto(contando il fatto che la stanza è leggermente più grande di uno sgabuzzino non è stato difficile).

Mi fermo e penso a dove potrebbe essere:il bagno sta nella nostra stanza quindi non può essere uscito per quello;potrebbe essere andato al bar,ma ci sono appena stato io e sono più che sicuro di non averlo visto;potrebbe essere uscito a prendere una bocca d'aria:ma chi sto prendendo in giro?
Mi assale il panico:e se l'avessero rapito?E se lo stanno torturando in questo preciso momento?E se l'hanno uc...Non riesco a finire il pensiero.
Pensa positivo,Will.
Sei il suo raggio di sole.
Comportati come un raggio di sole.

Quindi,visto che non so cosa fare mi affaccio alla finestra e urlo《PAPÀ!》
Purtroppo però,è notte,la parte della giornata che non è proprio il punto forte di mio padre.Allora mi viene un'idea che so già che finirà male ma non ho alternative quindi urlo《ZIA ARTEMIDE!》.Insomma,so che a quest'ora starà cacciando con le sue Cacciatrici ma in teoria,dovrebbe sentire chi la invoca.Certo,si tratta di Dei che ti sentono solo quando li insulti mentre quando chiedi il loro aiuto se ne fregano.
Confido nel fatto che sono sempre stato simpatico ad Artemide.
Aspetto qualche secondo.
Niente.
Aspetto ancora.
Niente.
Saranno passati un paio di minuti ma ancora niente.
Perdo le speranze e sbuffo con aria teatrale.
Cosa devo fare?
Resto un attimo fermo a pensare e mi guardo attorno.Poi faccio quello che avrei dovuto fare tanto tempo fa:
mi precipito fuori dalla stanza e scendo le scale velocemente.
Certo che a volte posso essere davvero stupido.

Trovo Rebecca alla Reception mentre sta leggendo una rivista intitolata "Amici.Beatles:le storie pazze delle loro canzoni".
Ma non si erano divisi?
Poco importa ora:devo trovare Nico.

《Ciao dolcezza,quando sono tornata con l'acqua non c'eri.Impaziente,eh?》mi accoglie mentre mi guarda da dietro gli occhiali da hippie.

《Ehm...si...Mi dispiace.》mi scuso frettolosamente e vorrei farle notare che la sua clientela non si può definire "buona compagnia" ma lascio stare《Mi chiedevo...ecco...se ha visto il mio ragazzo...》chiedo lasciando la frase in sospeso perché non sapevo come completarla ma Rebecca si limita a fissarmi e allora aggiungo《Sa,quello con i capelli neri scompigliati,gli occhi marroni,vestito completamente di nero...》glielo descrivo ma lei continua semplicemente a fissarmi.

《Tesoro!Te ne sei andato presto!》sento una voce alle mie spalle esclamare.
Oh no.

《Allora?L'ha visto?》insisto rivolgendomi a Rebecca ignorando la signora.

Noto Rebecca guardare oltre la mia spalla(dove penso che ci sia l'altra donna)e dopo qualche secondo scuote la testa sussurando un leggero《No.》poi torna a leggere la rivista e noto distrattamente  che non è la stessa di prima.Questa è intitolata "Elvis Presley torna a New York".

Non ho tempo di decidere cosa pensare di questa cosa che sento delle mani stringermi le spalle《Allora?Che è successo?》

《Cosa le fa pensare sia successo qualcosa?》chiedo sospettoso.

《Hai la faccia di chi gli è appena successo qualcosa.》risponde e mi fa girare《Vuoi un bicchierino?》

《No,grazie.Non bevo.》rifiuto educatamente e faccio per andarmene ma mi accorgo che la tizia mi sta tenendo fermo più saldamente di quanto potrebbe sembrare dall'esterno《Permesso.》aggiungo cercando di sfuggire alle sue grinfie.

《Non accordato.》replica ridendo e io faccio del mio meglio per non guardarla negli occhi《Hai perso il fidanzato,eh?》cambia discorso mentre mi cinge le spalle con un braccio e ci indirizza verso le scale.

《Come fa a sapere che ho un fidanzato?》chiedo decidendo di dare voce a tutti i miei dubbi.

《Hai la faccia di uno a cui piacciono i ragazzi.》risponde con nonchalance mentre iniziamo a salire le scale lentamente《O,non solo i ragazzi.》aggiunge con un sorriso malizioso.

《No,solo i ragazzi.》rispondo mentre cerco per l'ennesima volta di sfuggire alla sua stretta.

《Questo lo vedremo.》bisbiglia così piano che mi viene da chiedermi se l'ha fatto davvero.

Una volta arrivati in cima alle scale sento una raffica di vento investirci.Mi ricordo solo ora che sono nudo,fatta eccezione per i boxer azzurri con le nuvole.

《Freddo?》mi chiede la signora mentre si ferma.

《No.》mento《Allora?Ha visto Nico?》chiedo impaziente.

《Ehm...Non lo so...》ribatte guardandosi le unghie《Non riesco proprio a ricordarmelo.》

Sbuffo e mi volto per andarmene ma lei mi afferra e mi fa voltare.Sono sicuro che le unghie abbiano lasciato dei segni a causa della forza che ha usato.
Perché non ho portato nessuna arma?

《Tu,non hai nessun diritto...》sibila a denti stretti《NESSUNO!》sottolinea alzando la voce《...di voltarmi le spalle.Sono io quella che comanda qui.》dice mentre mi stringe sempre di più e posso giurare di iniziare a sentire il sangue uscire dal punto in cui le sue unghie sono impiantate nella mia pelle《Sono io quella che ha ridato la vita a questo posto.Sono io la sua protettrice.Sono io la più importante.Sono io quella a cui tutti devono ubbidire.》finisce mentre si avvicina sempre di più al mio volto e mi guarda dritto negli occhi.
Mi sembra di vedere nei suoi occhi un oceano in tempesta,con le onde che diventano sempre più alte per poi infrangersi e ricominciare da capo,raggiungendo l'unico scopo della loro vita:diventare alte per poi morire.

Non ho altro tempo per esprimere i miei filosofismi che la donna sussurra 《Baciami.》

E io lo faccio.Stranamente non mi disgusta baciare una donna che potrebbe essere mia madre e che puzza di fumo e alcol né mi sembra di tradire...di tradire chi?
Ricambia il bacio immediatamente e presto mi ritrovo con le spalle al muro(letteralmente).
Mi infila la sua lingua in bocca e mi mordicchia il labbro causando un leggero gemito scappare dalle mie labbra《Oh si,non ti fermare.Voglio sentirti.》mi sussurra all'orecchio mentre inizia a toccarmi i boxer.
Solo quando sento un "clic" mi rendo conto che in realtà non ero appoggiato a un muro ma ad una porta.Non mi da neanché il tempo di riprendere fiato che ricomincia a baciarmi mentre mi tiene saldamente incollato alla porta.Decido di prendere iniziativa e allungo una mano per tirare giù la zip che sta sulla parte posteriore del vestito.

《Ecco,bravo...fammi contenta...》Mi sussurra all'orecchio mentre lo morde.

《Mamma!》sentiamo una voce strillare《Sto giocando!》e io mi stacco rapidamente.

Mi rendo conto che nella stanza ci sono altre due persone:un bambino e un ragazzo più o meno della mia età,con i capelli neri e la pelle pallida...Noto che anche lui mi fissa mentre gli altri due presenti nella stanza continuano ad urlarsi contro.

La stanza cade in un silenzio tombale quando il ragazzo(Nico,mi ricordo)mormora《Will.》

Spazio me

Oggi è il mio compleanno,quindi sorpresa!Un nuovo capitolo.

Love you🤗

Room 24-Solangelo(completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora