Epilogo

956 69 134
                                    

Sono passati 15 anni dall'accaduto.

Cos'ho fatto durante tutto questo tempo?
Be',all'inizio mi sono tenuto occupato cercando metodi per resuscitare i morti senza l'aiuto di Ade ma tutti i tentativi sono falliti.
Ho provato di tutto:scambi di anime,sacrifici di mucche rosa(Apollo adesso mi odia),resuscitare il suo corpo con i miei poteri,evocare il suo fantasma,comunicazioni Iride...
Subito dopo,sono finito nella depressione più depressa della storia delle depressioni depresse.Penso che cercare un metodo per riportare Will in vita fosse l'unica cosa che mi tenesse sano di mente ma ora che ho perso la speranza...beh,diciamo che non sto proprio benissimo.
Tre anni dopo l'accaduto,quando ormai non ci speravo più nello riportare Will in vita,ebbi un crollo mentale e mi suicidai ma mio padre mi riportò in vita dicendomi che non accettava il fatto che suo figlio rinunciasse alla propria vita per un figlio di Apollo.
Dopo la mia resurrezione,ho cercato di seguire il consiglio di mio padre:vivere la mia vita così come posso mentre aspetto una morte naturale.Non vi nascondo il fatto che abbia cercato di creare una "morte naturale",tipo facendo finta di non vedere il treno arrivare mentre attraversavo le rotaie oppure cadere in una vasca piena d'acido(non chiedetemi niente)ma tutte queste volte mio padre mi riportò in vita.Anzi,l'ultima volta mi ha anche minacciato di farmi diventare immortale se non avessi smesso.
Sei anni dopo l'accaduto,mentre i miei amici si stavano sposando e mettevano su famiglia,io cercavo ragazzi che volevano relazioni di una sola notte su Tinder.Sono andato avanti con queste specie di relazioni per tre anni ma ho smesso quando uno dei ragazzi che ho invitato a casa mi ha rubato 5000 euro.
Dopo dieci anni dall'accaduto,ho scoperto i gigolò ma poi sono scappato a gambe levate quando uno mi ha proposto di bendarmi e frustarmi dicendo che è una pratica "offerta dalla casa".
Dopo dodici anni dall'accaduto, Chirone mi ha cacciato in un modo molto gentile dal campo dicendo che ormai ero grande e dovevo lasciare il nido.La verità?Spaventavo i ragazzini ed ero una spesa in più.Quel anno mi sono fatto pagare da Jason un affitto e ho iniziato a lavorare come cameriere in un ristorante squallido che però,mi dava i soldi che mi servivano per pagare l'affitto.
Dopo quattordici anni dall'accaduto incontrai un ragazzo che era uguale a Will.Intendo,letteralmente.Era 14 anni più piccolo di me,ma non ho potuto fare a meno di notarlo e di stalkerarlo.Non lo facevo mai pagare e offrivo  la cena anche ai suoi amici.Cercavo di flirtare ma ero un po' fuori allenamento e lui rideva.Una volta lo aiutai a studiare Mitologia.Poi però,lo vidi baciarsi con una ragazza e il mondo mi crollò addosso.Anche questo letteralmente.La mia rabbia creò un terremoto capace di abbattere l'intero ristorante e sono morte la maggior parte delle persone al suo interno,compresa la copia di Will che se vi interessa,si chiamava Jacob.
Quando i miei vecchi amici vennero a sapere di ciò che era successo decisero che ero un pericolo per il mondo.Certo,non me lo dissero così.Dissero qualcosa tipo "È per il tuo bene,Nico.Starai meglio." e mi portarono da uno strizzacervelli che dopo qualche seduta,decise che ero ormai andato.
E fu così che,dopo quindici anni dall'accadduto,mi ritrovo qui,in una camicia di forza,legato al letto di un manicomio,dietro a una porta blindata,dalla quale si affaccia solo un tizio tre volte al giorno per passarmi i pasti.

Sarei potuto vivere felice nei Campi Elisi,insieme a Will,ma evidentemente mio padre e i miei amici hanno deciso che sia meglio vivere così:isolato,solo e senza speranze.

Room 24-Solangelo(completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora