Hopless place || Lashton.

Capitolo due.

Dopo una trentina di minuti Luke decise di andare a cercare Ashton,non poteva restare chiuso in quell'aula aspettando che qualcosa di brutto accadesse, decise di partire dal piano di sopra iniziando dai bagni ma non trovò nessuno sia in quello di maschi che in quello delle ragazze, decise di non cercarlo nelle classi dato che se fosse stato li sarebbe stato al sicuro. Quando scese al piano di sotto tutto diventò più inquietante, c'era un silenzio terrificante, incominciò a scendere le scale quando sentì un lamento: iniziò a correre verso il punto dove lo aveva sentito aspettando di trovare ashton in pericolo. Restò invece paralizzato vedendo che a essersi lamentato era stato il professor Darren,steso a terra con le mani sulla gola insanguinata dove il sangue non smetteva di fuoriuscire. Luke non riusciva a credere a quello che stava vedendo, si piegò verso di lui

"cosa le è successo?"

chiese iniziandosi a togliersi la felpa con la quale avrebbe potuto cercare di fermare l'emorragia

"tenga, la prema sulla ferita"

"L..uke devi scappare"

il professore quasi non riusciva a parlare,iniziò a tossire sangue, non gli sarebbe rimasto molto tempo

"vado a cercare aiuto, andrà tutto bene"

a Luke iniziarono a riempirsi gli occhi di lacrime, era frustato per tutto, non capiva un cavolo di tutto quello che stava succedendo. Proprio mentre correva nei corridoi in cerca di qualche adulto senti un forte rumore provenire dai bagni dei ragazzi, si fermò e senza pensarci due volte entrò.

Luke adesso era più sconvolto di prima: in bagno c'era Ashton con un ragazzo che cercava...di mangiargli la faccia?

"Hemmings cosa ci fai qui?"

Ashton cercava di tenere il ragazzo più lontano possibile da se mantenendogli le braccia, ma non avrebbe resistito a lungo, era due volte più grande di lui

"sono venuto a cercarti cosa sta succedendo?"

al suono di quelle parole il ragazzo che cercava di attaccare Ashton si giro di scatto verso Luke.

Luke rimase pietrificato alla vista di quel ragazzo: i suoi occhi erano completamente grigi e aveva vari morsi sul petto e sul collo, camminò lentamente verso di lui ma Ashton scattò e gli prese le mani da dietro, diede un calcio alla porta di un bagno e lo butto li dentro ma il ragazzo iniziò a dare pugni e cercare di aprire la porta

"ditemi che sto sognando"

disse Luke quasi sussurrando sedendosi a terra e appoggiandosi con la schiena verso il muro, Ashton nel frattempo trovò un elastico e cercò di chiudere la porta del bagno da fuori

"Alzati non abbiamo molto tempo prima che l'elastico ceda"

disse completamente calmo mentre raccolse il proprio zaino, che ormai era macchiato di sangue.

"Non vado da nessuna parte se non mi spieghi quello che sta succedendo"

Luke lo guardò con una sguardo di sfida

"non c'è tempo per questo testa di caspio, ti spiegherò tutto dopo adesso alza le chiappe"

Una volta usciti dal bagno Luke iniziò subito a pensare al professore

"dobbiamo tornare indietro, il professore di storia era ferito, non possiamo lasciarlo la"

guardò Ashton con uno sguardo di supplica, voleva soltanto che tutto questo finisse

"Non c'è più niente che possiamo fare per lui Luke in questo momento dobbiamo pensare soltanto a salvarci"

Luke rimase sconvolto al suono di quelle parole

"come puoi anche solo osare pensare questo? in una di quelle aule c'è l'unico amico che abbia veramente tenuto a me e non lo lascerò morire così, solo perché devo pensare a salvarmi"

Ashton rimare ferito nel sentire quelle parole, a lui era sempre importato di Luke e adesso l'unica cosa che voleva fare era portarlo in salvo.

"Tu non capisci, questa situazione è una follia, probabilmente si staranno già mangiando fra di loro e non possiamo rischiare di essere morsi anche noi"

disse Ashton quasi urlando

"morsi? di cosa diavolo stai parlando Ashton?"

"Luke,c'è un invasione di zombi"

*Angolo Autrice*

SALVEEE, allora mi scuso già da adesso se ci sono degli errori nel capitolo e niente spero vi piaccia, anche se sono pochi ho già avuto due voti al primo capitolo e vi ringrazio davvero tanto, detto questo vi saluto alla prossima :))