Erano le sette e trenta della mattina quando la sveglia per la scuola fece svegliare Luke di soprassalto. Luke non amava la scuola, come tutti gli altri adolescenti d'altronde, ma era particolarmente affascinato dalla storia. Si alzò dal letto sistemandosi il ciuffo biondo spostandolo di lato, visto che senza gel era caduto sulla fronte infastidendogli gli occhi,ed incominciò a prepararsi scendendo di corsa in cucina per fare colazione
"buongiorno tesoro"
disse sua madre super entusiasta
"a cosa devo tutto questo entusiasmo?"
chiese Luke dopo aver ingoiato un boccone di cereali
"oggi è il primo giorno al nuovo lavoro, te ne avrò parlato mille volte, probabilmente non ascolti mai una sola parola di quello che ti dico"
Luke alzò gli occhi al cielo
"devi essermi sfuggito, adesso vado, ne riparliamo dopo scuola promesso"
si alzò e diede un bacio sulla fronte della madre
"va bene ma non fare tardi"
Luke presa la felpa e lo zaino e si avviò fuori casa. Mentre si dirigeva verso la propria auto notò una cosa abbastanza strana: la casa dei vicini aveva praticamente tutte le finestre sigillate. In effetti tutto il vicinato sembrava spaventosamente silenzioso e Luke era tentato di dare un'occhiata ma alla fine non lo fece, non poteva arrivare dinuovo in ritardo a scuola. Una volta arrivato, scese dall'auto e si avvio all'entrata quando lo raggiunse Calum
"come va amico?"
disse Calum sbadigliando
"non lo so, oggi ho una sensazione strana probabilmente non è niente, sarà solo una delle mie tante paranoie"
disse Luke scuotendo la testa, come se potesse scacciare via tutti i brutti pensieri
"sarà l'ansia per il test di matematica, stanotte non ho chiuso occhio"
Calum gli mise una mano sulla spalla
"l'avevo completamente dimenticato figurati, è meglio entrare"
Apparte Calum, Luke non aveva mai legato veramente con nessuno della sua scuola, aveva un rapporto superficiale quasi con tutti tranne che con Calum e di questo ne era abbastanza fiero visto che preferiva avere un'amicizia sincera che essere circondato da amici falsi. Durante il cambio d'ora Calum e Luke si separarono per andare ognuno al proprio armadietto per prendere i libri, quando Luke vide camminare per i corridoi Ashton Irwin. Un tempo erano stati migliori amici ma poi ero iniziato il liceo e Ashton aveva praticamente messo da parte Luke, non aveva fatto altro che allontanare tutti. Luke rimase a fissarlo per un po' e i loro sguardi si incontrarono per qualche secondo. Ashton durante quest'anni era totalmente cambiato, adesso portava i capelli in un modo diverso, aveva smesso di piastrarli ed erano ricci e talmente lunghi da coprigli quasi gli occhi, aveva cambiato anche il suo modo di vestire, agli occhi di Luke era una persona totalmente diversa da quella che aveva conosciuto in passato. Ogni volta che lo vedeva per i corridoi provava qualcosa di strano, come un rimpianto per non aver chiesto più spiegazioni riguardo al comportamento di Ashton, l'aveva semplicemente abbandonato. Chiuse l'armadietto e decise di lasciare perdere tutta questa storia e di non pensarci più. I suoi pensieri furono interrotti dal suono dell'allarme antincendio e istintivamente Luke iniziò a correre verso la sua aula,come si doveva fare quando l'allarme iniziava a scuonare,ed entrando in classe fu invaso da un senso di sollievo nel trovare Calum seduto al suo solito posto. ''cosa succede?'' domandò Luke confuso, ''non ne ho idea,il professore dovrebbe arrivare a momenti per informarci su cosa sta accadendo,di sicuro so che non è un incendio''
Dopo una decina di minuti arrivò il professor Darren
"ragazzi, vi prego di mantenere la calma quello che sta succedendo in questo momento e un punto interrogativo anche per noi professori"
non aveva per niente una bella cera pensò Luke, la camicia era bagnata di sudore e sembrava essere più confuso degli studenti
"il governo ci ha detto di sigillare la scuola e di non far entrare e uscire nessuno, questo e tutto quello che so"
fece una piccola pausa per asciugarsi il sudore che gli colava dalla fronte
"dopo dovremmo aspettare la conferma del governo per uscire, quindi vi chiedo cortesemente di collaborare, siamo tutti presenti?"
ci fu un minuto di silenzio quando Isaac parlò
"Ashton non è in classe"
Luke al suono di quelle parole iniziò a tremare, doveva andare a cercarlo, non poteva abbandonarlo di nuovo, si alzò e si diresse verso la porta quando sentì una mano prenderlo per il braccio
"Hemmings, mi sembra di essere stato chiaro, nessuno deve uscire da questa classe"
disse il prof mentre cercava di mantenere la calma
"al diavolo, Irwin non è in classe qualcuno deve andare a cercarlo"
Luke inizò ad agitarsi, era una situazione assurda questa
"Hemmings prometto che se Irwin non torna entra venti minuti andrò io stesso a cercarlo ha la mia parola"
"va bene "
Luke torno a sedersi, dopo che i 20 minuti più lunghi della sua vita furono passati,il professore decise di andare a cercare Ashton ma non torno mai più
*Angolo Autrice*
Allora vorrei inziare col dire che questa è la prima storia che scrivo, i protagonisti se non lo avete capito saranno i Lashton e nei primi tre capitoli saranno abbastanza tranquilli, ma da li in poi le cose si faranno interessanti. Molte delle idee che ho avuto per scrivere questa storia sono state prese da 'The Waliking Dead' che è un telefilm che vi consiglio assolutamente lol, detto questo spero che la storia vi piaccia e mi farebbe davvero piacere sapere cosa pensate di questo primo capitolo e della storia in generale se vi affascina se volete che cotinui e cose cosi, detto questo
vado, alla prossima :))
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Hopless place || Lashton.
FantasyIn una mattina come le altre Luke e Ashton, amici di infanzia, che hanno ormai perso ogni rapporto, scopriranno di provare quacosa di più di una semplice amicizia ma questo solo a casua di qualcosa di insolito che accade mettendo sull'attenti tutta...