33. Una vera famiglia

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Louis accarezzò il viso di Julie ormai addormentata nel suo lettino e poi si voltò verso Harry che era seduto sul divanetto della stanza.

Erano tornati tutti e tre al convento e avevano parlato per un sacco di tempo finché la piccola, quasi all'alba, era crollata addormentata.

" È meglio che oggi non vada a scuola " sussurrò Louis con un piccolo sorriso ad increspargli le labbra.

" Direi proprio di sì " confermò Harry " e tu non puoi prenderti un giorno di ferie? "

" No " mormorò il poliziotto " anche perché devo andare a fermare la mia domanda di trasferimento "

Harry gli accarezzò una guancia e disse:

" Io credo che non dovresti farlo "

Louis lo guardò perplesso e domandò:

" Perché? "

" Come farai a lavorare ancora con Xander...dopo quello che gli abbiamo combinato? Aveva organizzato lui tutto il matrimonio e credo che abbia perso un sacco di soldi a disdire ogni cosa...oltre al fatto di essere stato lasciato la sera prima della cerimonia "

" Ma non posso lasciare qui te e Julie ! " protestò Louis.

" Verremmo con te " lo rassicurò Harry " io posso terminare di studiare anche in Scozia e trovarmi un lavoro e Julie cambierà scuola, non è un problema. Poi anche là ci sono i conservatori "

Louis annuì, anche se non troppo convinto, poi guardò l'ora e si accorse che doveva andare a lavorare.

Salutò Harry con un bacio e uscì....trovando Niall casualmente fuori dalla porta.

Gli sorrise, gli strizzò l'occhio e gli mimò un " ok " con le labbra.

Niall non potè far altro che sorridere, girare l'angolo sparendo alla vista di Louis e mettersi a ballare come un perfetto idiota.

Dopo il lavoro, quella sera, Louis passò dall'hotel dove aveva alloggiato, prese le sue cose e tornò al convento.

Trovò Harry e Julie da soli al bar e si avvicinò loro con un po' di timidezza, sussurrando:

" Ehi, come va? "

" Bene " esclamò la bambina felice e gli gettò le braccia al collo, facendosi stringere.

" Cosa ti hanno detto al lavoro? " chiese Harry, guardandolo negli occhi.

" Xander se ne è andato " rispose Louis " ha chiesto e ottenuto un trasferimento immediato non so dove, quindi noi possiamo rimanere qui. Il mio appartamento sarà pronto fra poco e, se volete, possiamo andare a viverci tutti insieme."

" Sarebbe fantastico " commentò Harry.

" E tu che ne pensi Julie? " chiese Louis.

" Sì può fare " confermò la piccola " si può fare davvero..."

I tre, allora, si abbracciarono e si resero conto che davvero potevano essere, da quel momento, una vera famiglia.

Che Niall ci aiuti!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora