𝙲𝙰𝙿 1

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𝚃𝙰𝚂𝚂𝚈'𝚂 𝙿𝙾𝚅
" allora Amber sei riuscita a prendere le chiavi?" Domandai a mia sorella.

" certo Tasiel. Credi che sia una schiappa?"

" no assolutamente no. Però sbrighiamoci prima che nostro padre possa accorgersi e metterci in punizione a vita." Mi rispose mentre apriva la porta, aveva ragione, rischiavamo grosso dato che stavamo rubando la macchina di nostro padre per andare a trovare Joanie una nostra carissima amica.

" e se dovessero seguirci?"

" sempre in paranoia tu? Che hai detto al babbo?" Sospirò.

" che mi doveva andare a prendere le mie caramelle preferite che erano finite, poi è squillato il telefono e ha risposto."

" allora stai tranquilla che il nuovo caso lo terrà occupato un gran bel po'." Mi rincuorò e il resto del viaggio proseguì tranquillamente finché...

" no, per piacere non mi morire ora!"

" Tasiel che cosa sta accadendo?"

" purtroppo c'è qualche problema col motore."

Infatti qualche metro più avanti la macchina non volle più saperne di continuare a fare il suo lavoro e si fermò.

" forza andiamo!"

" andiamo dove?" Chiesi, io l'unica cosa che volevo era tornare a casa e far finta che non fosse accaduto nulla.

" da Joanie, sarà ad aspettarci da Arnold. Se torniamo indietro rischiamo una bella punizione a questo punto meglio divertirci un po'. Tanto non manca molto."

Controvoglia zompai fuori dalla macchina e cinque minuti dopo ci trovammo al bar dove un gruppo di ragazzi stava suonando e cantando " Splish Splash ", e Joanie ci spiegò che quello che stava suonando il piano è suo fratello e gli altri due i suoi migliori amici, Potsie e il rosso Ralph.

Mi soffermai un sacco a guardare il ragazzo che cantava, aveva una voce stupenda e dei magnifici occhi azzurri, mi aveva completamente incantato.

" Tasiel! Ma ci stai ascoltando? Noi andiamo da Fonzie che ci aiuterà a sistemare la macchina. Tu che fai?"

" ehm! Cosa? Ehm... no scusa rimango un po' qui. Sai che sono proprio bravi?" Risposi uscendo dal mio stato di trans.

" comunque non appena avrai voglia di unirti a noi basta che esci da Arnold, giri a destra e l'officina è proprio lì!" Mi fece sapere la nostra cara amica.

I ragazzi si esibirono per una mezz'ora, a quel punto cercai di avvicinarmi al cantante, ma una brunetta mi anticipò e prendendo il ragazzo per mano lo trascinò fuori.

Sospirai affranta mentre mi rimettevo il giubbotto pronta a raggiungere mia sorella e Joanie, dato che nella sala avevano appena acceso il jukebox e si erano formate diverse coppiette pronte a ballare tutta la notte.

Uscì, ma prima che riuscissi ad arrivare nell'officina mi soppraggiunsero delle voci di due ragazzi che stavano discutendo animatamente.

" Potsie io non posso continuare così. Magari non hai fatto nulla con Charlotte ma il fatto che tu sia uscito con lei durante la mia settimana d'assenza a Milwaukee, non riesco a digerirla."

" Jennifer, mi dispiace. Tu mi mancavi così tanto poi ho visto la ragazza di Richard uscire con lei, non ho resistito e ho cercato in tutti i modi di convicere Lori Beth di farmi conoscere Charlotte e alla fine quando ho avuto opportunità non potevo certo tirarmi indietro. Tu non faresti lo stesso?" Spiegò lui come se ciò che avesse fatto, fosse stata una cosa da niente.

𝚆𝚎𝚕𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚃𝚘 𝚃𝚑𝚎 50'𝚂 (𝙲𝙾𝙼𝙿𝙻𝙴𝚃𝙰)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora