𝚁𝙰𝙻𝙿𝙷'𝚂 𝙿𝙾𝚅
" Allora Tasiel mi ha detto di uscire da qui, beh si... ma ora che strada prendo: vado a destra? No, la destra è troppo banale! Allora a sinistra, si forza giro a sinistra. Ma la sinistra non porta male? Allora che faccio? Che faccio?"iniziai a blaterare nervoso.A quel punto presi a camminare avanti ed indietro per la stanza, non sapevo davvero che pesci pigliare.
Qualche minuto dopo vidi una bella figura alta che mi stava per raggiungere, presi in mano un piccolo vaso con una pianta minuscola e mi nascosi lì dietro sperando di non essere notato, ma vana fu la mia idea.
" Ralph, ti ho visto. Non sei invisibile. Forza vieni ti mostro la mia stanza. Tu però dovrai stare lì, io arriverò il prima possibile devo distrarre mio babbo. Ma mia sorella e Potsie dove sono?"
" Amber, sono strafelice di vederti. Loro sono ancora là dentro, ma hanno detto che ci raggiungeranno presto."
" spero si sbrighino!" Detto questo mi accompagnò per un pezzo di strada e non appena trovai la camera delle gemelle mi ci fiondai.
La camera era ben ordinata e molto femminile, con poster di James Dean e altri attori famosi, scarpe vestiti e trucchi, vedendo quelli mi illuminai: forse avevo trovato il modo per poter conquistare il suo cuore, sicuramente non appena sarebbe tornata avrebbe trovato una bella sorpresa, sorrisi soddisfatto a quel idea e mi misi subito all'opera.
Amber non tardò molto e come previsto non appena mi vide si mise a ridere un sacco divertita: come darle torto in fondo mi ero appena truccato da clown, fondotinta bianco, con due occhioni contornati da matita nera e rossetto rosso messo in modo sbavato.
" e questo?"
" questo travestimento è solo per te mia cara. Spero ti piaccia. Se hai voglia potrei conciarti pure a te così."
" quanto sei tenero. Lo hai fatto per me?" Mi domandò.
" certo."
Lei stranamente congiunse le mani scuotendo la testa con fare radioso.
" sei proprio un pazzo. Nessuno mi ha fatto mai ridere più di adesso."
" se vuoi continuare a ridere a crepapelle dovrai continuare a vedermi." Proposi indecentemente convinto comunque di un suo rifiuto.
" volentieri. Come posso dire no ad un rosso? Ma a due condizioni: non ti concerai più così e che indosserai un giubbotto in pelle!"
" non starai scherzando spero."
" nessuno scherzo, sono serissima e anche sicura che mi sconvolgerai con i tuoi modi di fare, le battute e le tue storie."
" oh sai né ho un sacco di cose da condividere con te: vuoi sapere l'avventura avuta durate il passaggio del ciclone? Poi tu mi devi aggiornare su ciò che è successo a Fonzie." Lei annuì e io le raccontai dell' accaduto e lei parve seriamente apprezzare la mia compagnia.
Una mezz'ora dopo sua sorella, il mio migliore amico e Joanie e Cachi ci raggiunsero.
" ma Richard?"
" non ti preoccupare, lui se la caverà fin troppo bene." Rispose Joanie.
" come mai avete tardato così tanto? Avete avuto dei problemi?" Volle sapere Amber.
" oppure vi siete appartati per fare cose sporche!"
" Ralph, ma non smetti mai di fare il cretino?" Protestò il mio amico.
" si abbiamo avuto problemi con quelle due marionette di Eugene e Sticky che hanno sentito dei rumori sospetti e sono venuti a cercarci ma per fortuna non ci hanno visto."
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𝚆𝚎𝚕𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚃𝚘 𝚃𝚑𝚎 50'𝚂 (𝙲𝙾𝙼𝙿𝙻𝙴𝚃𝙰)
FanfictionEhilà carissimi lettori come state? :) eccomi con una nuova storia ispirata alla serie Happy days. Si effettivamente è una serie vecchiotta, ma che ci vogliamo se l'ispirazione bussa alla porta del cervello? E poi chi sa resistere alla simpatia di R...