-Dove vuoi metterti, Selena?- è ciò che sento pronunciare dalla bocca di Jessica ad una nostra vecchia compagna.
-Qui va bene, che ne dici?- risponde lei. Ed entrambe si siedono a due banchi davanti al mio.
Il mio cuore si è frantumato. Vedere la mia "migliore amica" snobbarmi in quel modo, per mettersi accanto ad una ragazza che abbiamo conosciuto solo due anni prima! È da quando ci siamo conosciute, cioè in prima media, che io e Jess ci sediamo vicine dal primo all'ultimo giorno di scuola, e lei cosa fa? Butta al vento 7 anni di amicizia, risate, pianti, ecc, per una ragazza conosciuta praticamente da poco?
Che umiliazione quando i miei vecchi compagni di classe, abituati a vederci sempre insieme, inseparabili, mi hanno chiesto il motivo per il quale non si é seduta vicino a me.
-Non lo so..- rispondo io con la voce spezzata.
E così ho passato il mio primo giorno di scuola, al banco da sola, senza nessuno con cui parlare, in quella classe spaziosa, rumorosa, colma di ragazzi e qualche ragazza ben accompagnati dai propri amici. Eccomi lì, la ragazza asociale della classe 4 A dell'istituto informatico.
Mi sento così triste e sola, così delusa. Ma qualcosa di strano c'è: come mai quel ragazzo al secondo banco della fila centrale continua a guararmi?!
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La mia vita è un disastro
Roman pour AdolescentsLa storia di come tutto può cambiare, in poco tempo.