wherever you are.

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ELIZABETHS POV.

Sentii la finestra spalancarsi, come ogni mattino era Lindsay, la donna delle pulizie del mio piano d'ospedale.

Non avevo idea di come fosse, ma mi dava l'idea quasi materna, ogni tanto si fermava a parlarmi, mi raccontava che le cose non le andavano granchè bene, che lo stipendio era misero ma riusciva a mantenersi, che non aveva una situazione delle migliori a casa, doveva crescere suo figlio da sola, ma poi alla fine la sentivo sospirare e dirmi che io me la stavo passando peggio, mi accarezzava sempre la guancia e sentivo le sue mani odorare di detersivo e disinfettante, quell'odore mi aveva accompagnato dal primo giorno di ricovero ed ormai per me era come l'odore di casa.

Stare in quel modo per così tanto tempo mi aveva dato un'occasione per pensare, avevo capito che quando abbiamo tutto tra le mani non lo sappiamo apprezzare, è quando lo perdiamo che è dura.

Ma io non ero mai sola, in quei lunghi mesi avevo ricevuto molte visite, Luke veniva molto spesso, non potevo vederlo ma sapevo bene che mentre mi parlava giocherellava con il suo piercing al labbro, come faceva sempre quando era imbarazzato, o non sapeva cosa dire.

Mi raccontava delle sue giornate, delle novità, mi diceva che gli mancavo, e che mancavo un pò a tutti, qualche volta mi raccontava i vecchi ricordi che avevamo insieme, prima di andarsene mi baciava sempre la fronte e quasi mi supplicava di non lasciarlo mai.

Avrei tanto voluto stringerlo tra le mie braccia e dirgli che non lo avrei lasciato solo, ma non potevo, perchè infondo non lo sapevo nemmeno io se mi sarei risvegliata.

Michael era uno di quelli che veniva dipiù, la sua risata forse era una delle cose che non mi faceva perdere la speranza.

Mi parlava come se fossi ancora lì ad ascoltarlo o a dargli consigli, ma infondo potevo sentire il suo sguardo stanco addosso, e faceva male.

Anche Ashton, Emma ed Oliver venivano frequentemente, era bello, così bello sentirli vicini e sapere che erano felici insieme, sentirli battibeccare sulle cose da dirmi, ogni tanto Emma veniva da sola e portava con se delle foto, delle nostre foto di qualche anno prima.

Me le descriveva così bene che mi sembrava quasi di vederle.

Mia madre si era trasferita ad Adelaide per un periodo a tempo indeterminato, mi spezzava il cuore sapere che soffriva e non potevo farci nulla, e il suo bacio prima di lasciarmi mi regalava il coraggio giusto per non mollare.

-Liz, c'è qualcuno che è venuto a trovarti.- mormorò Lindsay.

-Calum, come mai così presto oggi?- continuò.

-così, avevo voglia di rivederla.- rispose.

Calum veniva ogni giorno, non mi aveva mai lasciata da sola.

Mi raccontava spesso delle nuove canzoni, di come andava, ogni tanto mi diceva di voler mollare la carriera, era pieno di dubbi, ma ogni giorno mi ricordava quanto mi amava, e mi baciava così delicatamente le labbra anche se potevo sentire la rabbia in esse.

Si mise seduto davanti a me e mi prese una mano che intrecciò alla sua.

-sai, non so che devo fare.- mugulò.

-se solo tu fossi qui a consigliarmi Liz.-

Lo sentii prendere un respiro profondo.

-io non posso andarmene, se lo faccio, tu molli..-

Avrei voluto dirgli che non era così, che avrebbe dovuto seguire i suoi sogni.

Che l'avrei amato comunque, che sarei stata felice.

-ho solo il fottuto bisogno di sapere che tu ci sei.- continuò.

In quel momento un impulso mi diede la forza di stringergli la mano, lentamente, e questo causò stupore in lui.

-Liz, amore mio, allora mi senti..- esclamò.

Mollai la presa, debole per trattenerla a lungo.

Lo sentii singhiozzare silenziosamente.

I ricordi cosa sono infondo?

Come diceva Woody Allen, possono essere cose che hai, o cose che hai perso per sempre.

Io mi sentivo così, in bilico, tra realtà e passato.

L'unica cosa che sapevo è che avrei dovuto abbracciare il ragazzo che amavo di più, finchè ero in tempo.

-torno oggi pomeriggio Liz, ti amo, non scordarlo mai, ovunque tu sia.-

Mi lasciò il solito flebile bacio.

Era una bella sensazione, sentirmi ancora amata.

HEY

Hello everyone!

Eccomi tornata, come va?

Mi sono mancate le serate passate a scrivere capitoli, e anche le vostre notifiche. c:

La scuola è cominciata ed io sono già a pezzi uhm.

Spero vi piaccia questo capitolo, e spero molto che seguirete questo sequel, ci tengo molto a questa storia.

Lasciate un commento se volete, domani aggiorno!

loooads of love xx

Strangers 2 » c.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora