capitolo 1

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Nonostante fosse passato quasi un mese da quel giorno, forse il peggiore della mia vita, ancora non riuscivo a metabolizzare. L'avevo visto spegnersi passo dopo passo per colpa di uno stupido tumore, mi continuavo a tormentare convinto di non aver fatto abbastanza, di non essergli stato vicino quanto necessario.

Dopo la morte di mio padre, mia madre decise di tornare al suo paese natale con me e mia sorella July, per stare vicino ai nonni nei loro ultimi anni di vita.

Settimana prossima saremmo partiti per Brooklyn, arrivando giusto in tempo per ambientarsi, e nella settimana seguente iniziare il mio quarto anno di liceo.

Non ero tanto convito di quella decisione, mi sarebbe dispiaciuto molto lasciare i miei amici e il luogo dove avevo vissuto per tutti i miei quasi diciotto anni, ma dovetti accettarlo.

Stavo chiuso in camera seduto sulla sedia della piccola scrivania riflettendo su come sarebbe stata la mia vita una volta essermi trasferito in America, e all'improvviso sentii mia madre chiamarmi dalla cucina <<Andrew! É pronto il pranzo!>>.

Sobbalzai immerso nei miei pensieri, presi un respiro e risposi <<Arrivo!>>.

Dopo qualche secondo uscii dalla stanzetta che non avrei rivisto ancora molte altre volte e raggiunsi la cucina.

Nothing like beforeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora