Camminando, osservavo ogni minimo particolare della città , continuavo a camminare, mi girai indietro e vidi Martina che rideva a squarciagola.
Mi fermai e vidi che era ferma vicino una specie di Fast-Food chiamato "Nando's."
La raggiunsi
-Dove volevi andare, eh?- disse ridendo
-Sono rimasta abbagliata dalla fantastica Londra- dissi con ironia
Entrammo ed era abbastanza affollato.
Era molto accogliente e semplice
-Ordinate?-disse una voce accanto a noi, il cameriere, aveva dei folti capelli grigi, in volto molte rughe, non aveva neanche un filo di barba.
-Si- rispose Martina sorridendogli
-Allora io prendo delle alette di pollo con doppia salsa rosa e una porzione di patatine- Disse avendo lo sguardo sul menù
-I-io-non fini la frase e mi interruppe Martina -anche per lei- disse ridendo
-Per bere?-disse il signore dai capelli grigi
-Coca cola, due-
-Okay, non ci vorrà molto-disse sfoggiando un sorriso
C'erano molti ragazzi, d'altronde era sabato. Incombeva un silenzio alquanto imbarazzante tra me e Martina lo ruppe dicendo
-E tu come mai a Londra?-
-Ehm...è sempre stato un mio sogno vivere e studiare qui...e sono stata ancora più motivata a venirci vincendo una borsa di studio. Tu?-dissi sorridendo
-io sono qui da due anni ,anch'io grazie ad una borsa di studio- disse
-Io sono molto preoccupata per la casa, devo trovarmi al più presto un lavoro, altrimenti non saprei come pagare il vitto -dissi abbassando il capo
-E ...anch'io sono preoccupata per la casa, sono appartamenti molto lussuosi i nostri , e trovare lavoro non è stato molto facile qui .Gli inglesi sono particolari... Non danno molta fiducia, il mio lavoro è durato tre giorni. Poi lavorare e studiare non era quello che mi aspettavo trasferendomi qui-
-Io più o meno avevo capito che trasferendomi qua, mamma e papà non ci fossero più stati a risolvere tutti i miei problemi, quindi me la sarei dovuta cavare da sola-dissi, con un po' di malinconia pensando ai miei genitori
Nel frattempo arrivò quello che avevamo ordinato.
-Tu sei fidanzata?-domandai diretta
-Ehm... Si- disse diventando tutta rossa
- Scusa mi impiccio sempre nelle questioni degli altri- dissi sentendomi un po' in colpa
-No, no, non preoccuparti,comunque si sono fidanzata con un ragazzo magnifico, tu?
-Ohw io no.- dissi con un po' di malinconia ricordandomi il mio ex fidanzato che poi era il mio migliore amico..
- Mangiamo che dopo ti porto in un posto,per me, stupendo.-
-okay- dissi felice
Finimmo di mangiare e dopo aver pagato, uscimmo. E iniziammo a camminare, io non avevo la più pallida idea di dove stavamo andando quindi seguivo lei. Arrivammo in un enorme parco illuminato, era stupendo, era davvero un posto speciale anche se era un semplice parco, era rilassante stare li.
Mi guardo e mi sorrise dicendo -Ti piace?-
-Senza distogliere le sguardo dall'enorme albero ricoperto di lucine dissi - È qualcosa di magnifico..-
Il tempo passò così in fretta che erano già le dieci.. Allora decidemmo di rientrare.
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Ciao, ecco il secondo capitolo. Spero ci piaccia, se è così votate e commentate con quello che non vi piace e con qualche consiglio per il prossimo capitolo :)
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London ∞
RomanceEro Tranquilla, sull'aereo per la prima volta in vita mia, sola, aspettando che si realizzasse il mio sogno: Quell'aeroporto. L'aeroporto di Londra. Mi chiamo Elvira, sono italiana, ho 18 anni ed ho vinto una borsa di studio per studiare in uno dei...