Minute par minute // Elu

Dove mi ami anche se sbaglio

"Portami a sentire le onde del mare,
portami vicino le cose lontane.
Portami dovunque, basta che ci sia posto
per una birra e qualche vecchio rimpianto"

Quando sei gay e fai coming out possono succedere tantissime cose: in primis la tua vita cambia, anche se vorresti che non fosse così, anche se vorresti far credere a tutti che non c'è alcuna differenza tra il dirlo o il tenerlo nascosto, ma la verità è che la differenza c'è eccome e la vedi in tante cose. Ti senti per prima cosa più libero, ed è talmente bella questa sensazione che se dovessi essere spaventato da come la gente potrebbe comportarsi con te nemmeno più ci pensi. Succede che le persone che hai attorno lo sanno, e tu puoi evitare di fare battutine sulle ragazze, su quanto sia bello andare a letto con loro e tutte quelle cose che eri solito dire quando i suoi amici non sapevano che aveva tutti altri gusti. E, sorprendentemente, nella lista di cose che possono succedere, c'è anche la possibilità che un ragazzo con i tuoi stessi gusti provi attrazione per te e si senta nella condizione di dimostrartelo e fartelo sapere.

Solo che Lucas è sempre e solo Lucas, il diciassettenne insicuro di cui Eliott si è innamorato follemente e anche se lo sta aiutando tanto in questo - si sente bellissimo quando è con lui, quando lo guarda, quando lo sfiora con le sue mani grandi e forti -, non ha ancora capito di piacere così tanto. Così quando Matthew, quel ragazzino del secondo anno, martedì si è avvicinato al suo armadietto e sì è complimentato perché la sua maglia era bellissima (non era altro che una semplice t-shirt blu), e ha iniziato a parlare a vanvera di tantissime cose che piacciono a Lucas e che apparentemente piacevano pure a lui, Lucas si è limitato a sorridere e a rispondere con affetto. E non ha esitato a dargli il suo numero di cellulare quando glielo ha chiesto, perché cosa c'è di male?

E poi è successo in un attimo, si è ritrovato una mano protettiva premuta contro il fianco destro, delle labbra familiari tra i capelli. "Amore. Mi sei mancato" e wow, Eliott non lo aveva mai chiamato così e ha sentito un brivido camminargli veloce sulla pelle, mentre si girava senza fiato per cercare le sue labbra e coinvolgerle in un bacio casto, perché erano a scuola, e c'era quel ragazzino davanti a loro e non poteva permettersi di baciarlo con più enfasi perché aveva lezione da lì a cinque minuti ed Eliott era sempre un'invitante tentazione. Il ragazzino aveva mormorato delle scuse veloci prima di allontanarsi, ed Eliott lo aveva girato tra le sue braccia per guardarlo dritto negli occhi. "Quello ci stava provando."

E Lucas aveva riso, aveva riso tanto e di cuore perché no che non ci stava provando, questo pensiero gli attraversava la testa mentre gettava le braccia al collo di Eliott e gli sussurrava di amare solo lui, di volere solo lui, di vedere solo lui. Eliott aveva sospirato e lo aveva baciato di nuovo e l'argomento Matthew ci sta provando è stato definitivamente accantonato.

Sono passati diversi giorni da martedì ed oggi che è sabato è successo qualcosa di miracoloso: hanno casa vuota. Mika è uscito con un ragazzo e non ha intenzione di ritirarsi prima di domani mattina, perché "sul serio, Lucas, se non mi scopa neanche oggi gli salto addosso e gli dico che me lo ha prescritto il dottore", Lisa è andata a trovare i suoi genitori e così hanno casa libera perlomeno fino a domani mattina. Dato che le ultime volte è stato Eliott a preparargli delle sorprese, Lucas ha deciso di cucinare per lui e hanno trascorso una bellissima serata, cenando seduti a terra accanto al tavolino del soggiorno, con le loro mani che si cercavano di continuo e con i baci infuocati dalla salsa piccante. Quando Lucas poi si alza per riportare i piatti in cucina perché vuole solamente stendersi su Eliott e baciarlo fino a domani mattina, non vede il cellulare che continua a vibrargli sul divano. E non vede neanche Eliott sporgersi per vedere chi è che lo sta cercando con così tanta insistenza, senza malizia, senza nessuna invasione della privacy perché loro due non hanno segreti, conoscono tutte le persone con cui parlano, oltre che fidanzati sono anche amici ed è normalissimo per loro essere così confidenti l'uno con l'altro. Per questo la delusione di Eliott è palese, quando vede chi gli sta scrivendo.